Mercati UE in rialzo, Milano +2,1%. Effetto FED, anche Wall Street risale

Economia

Vittorio Eboli

Piazza affari prende ossigeno (+2,1%) insieme agli indici europei dopo le rassicurazioni di Von der Leyen, anche Wall street rialza la testa con i nuovi interventi della FED (e del segretario al tesoro Mnuchin). Male lo spread, in area 280 punti

Un po’ come accaduto giovedì e venerdì scorso, sui mercati europei a un pesante tonfo è seguito un parziale recupero. Giovedì erano state le improvvide dichiarazioni del governatore BCE Christine Lagarde (“Non siamo qui per ridurre gli spread”) a dare la stura a una valanga di vendite, già partite sulle stime di caduta dell’economia continentale. Ieri sera, quasi in fotocopia, erano state le dichiarazioni del presidente USA Donald Trump (“Il virus potrebbe portarci in recessione”) ha dare il colpo di grazie a una Wall street già pessimista (col Dow Jones in calo del 12,9% in chiusura). Oggi una boccata d’ossigeno sulle borse, in parte col normale riposizionarsi degli operatori (compro un titolo o un indice a prezzi molto più bassi rispetto a 10 / 15 giorni fa, e punto su una possibile risalita), in parte con le ultime rassicurazioni dei leader europei, Von der Leyen in primis, sulla massima disponibilità nel sostegno pubblico all’economia.

Milano +2,1%, salgono le tlc

Per Piazza Affari un finale di seduta in crescendo, in questo martedì, con l'indice Ftse Mib che alla fine guadagna il 2,1%. Bene tutti i principali listini europei, con progressi superiori al 2% anche per Francoforte, Parigi e Madrid (la piazza spagnola la più in forma, +6%). A sostenere i listini, soprattutto il comparto delle telecomunicazioni, uno di quelli che più può far ricorso al telelavoro e quindi limitare i danni al business. Sugli scudi l'olandese Konongklijke (con guadagni in doppia cifra), ma anche la francese Iliad e la spagnola Telefonica hanno sostenuto il settore, dove brillano pure Tim, Swisscom e Orange. Non altrettanto bene i nostri BTP, con lo spread – il differenziale coi decennali tedeschi – che si è allargato fino in area 280 punti. Poco mosso dopo i recenti tracolli, il prezzo del petrolio, che si mantiene attorno ai 30 dollari al barile.

Wall street respira dopo il -13% di lunedì

Oltreoceano, anche Wall street rialza la testa dopo la terribile seduta di lunedì, chiusa col peggior calo (in termini di punti, ossia di miliardi di dollari , non di percentuale) nella storia dell’indice Dow Jones, quello dei 30 titoli più importanti. Il presidente Trump ha usato parole di ottimismo, si è detto certo che l'economia si riprenderà rapidamente ("It will pop", esploderà), aggiungendo che l'amministrazione lavora per dare sollievo all'industria e alle piccole imprese in modo che il Paese esca dalla crisi "con un'economia prospera e crescente".

FED dà sostegno alle pmi con i "commercial papers"

Ancora protagonista la FED, la baca centrale di Washington, che solo domenica sera aveva azzerato il costo de ldenaro per cercare di dare ossigeno all’economia. L’istituto centrale ha annunciato l'intenzione di tornare a comprare “commercial paper”, ossia titoli di credito a breve delle imprese, non garantiti, attraverso una linea di finanziamento usata per la prima volta nella crisi del 2008. Il mercato dei “commercial paper” è una fonte cruciale di fondi per le aziende americane (e non solo), che cercano liquidità a breve. La scorsa settimana il mercato si era pressoché congelato, in quanto l'incremento di domanda di liquidità delle imprese aveva dovuto fare i conti con il ritiro dal mercato dei grandi fondi monetari, tradizionalmente principali acquirenti di questi strumenti.

Mnuchin, dal Tesoro 10 miliardi per le pmi

In più, il segretario al tesoro Steve Mnuchin ha approvato un nuovo strumento di finanziamento - che sarà gestito dalla Federal Reserve - per aiutare gli imprenditori americani a gestire la loro liquidità a breve termine, con uno stanziamento di 10 miliardi di dollari. “L'amministrazione Trump sta studiando come inviare assegni direttamente ai cittadini in difficoltà nelle prossime due settimane” ha fatto sapere Mnuchin, che aggiunge: "Intendiamo tenere i mercati aperti".

 

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