Martedì 25 febbraio il differenziale ha chiuso a 150 punti base, in rialzo rispetto all'apertura a 145 punti. Piazza Affari, dopo un avvio in positivo, chiude in rosso dell'1,44% per i timori delle conseguenze del coronavirus
Lo spread tra Btp e Bund (COS'È), martedì 25 febbraio, ha chiuso a 150 punti base, dopo aver aperto a 145 punti base, stesso livello della chiusura di lunedì. L'aumento è dovuto ai timori per l'impatto del coronavirus. Il rendimento del decennale italiano è allo 0,98% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD). Dopo una partenza positiva, clima incerto sui mercati azionari europei: Milano ha chiuso in calo, a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha ceduto l'1,44% a 23.090 punti. Chiusura debole per le principali Borse europee. Parigi ha ceduto l'1,94% a 5.679 punti. Identica percentuale per Londra a 7.017 punti, mentre Francoforte ha lasciato sul campo l'1,89% a 12.788 punti (GLI AGGIORNAMENTI).
L'andamento del 24 febbraio
Lunedì 24 febbraio, lo spread aveva chiuso a 145 punti base, in forte rialzo per via della diffusione del Coronavirus nel Nord Italia. E proprio sull'onda dell'espansione del virus cinese, Piazza Affari aveva aperto pesante. Il Ftse Mib aveva ceduto in avvio il 3,5%. Poi, nel pomeriggio, era arrivato a perdere il 6%, fino a chiudere a -5,4%, bruciando 30 miliardi. Forti ribassi anche per le altre Borse europee: Francoforte aveva concluso in calo del 4,01%, Parigi in ribasso del 3,94%, mentre Londra aveva perso il 3,34% finale.(L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO).