Listini europei in negativo a causa dei timori legati al virus cinese. Piazza Affari, dopo un’apertura in ribasso del 3,5%, ha concluso in forte calo: -5,4%. Indice Ftse Mib brucia 30 miliardi di euro. In forte flessione anche Francoforte, Parigi e Londra
I timori legati al diffondersi del Coronavirus pesano anche sui mercati europei (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - L'ANDAMENTO DELLO SPREAD). Piazza Affari, dopo un’apertura in ribasso del 3,5%, ha concluso la giornata con un crollo: l'indice Ftse Mib ha registrato in chiusura un calo del 5,43% a 23.427 punti. La seduta, inoltre, ha causato una riduzione della capitalizzazione del paniere dei titoli principali di 30 miliardi di euro. Ma il contagio ha portato al ribasso anche gli altri listini europei, tutti in negativo (TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE - I CONSIGLI DEI PEDIATRI). Francoforte ha concluso in calo del 4,01%, Parigi in ribasso del 3,94%, mentre Londra ha perso il 3,34% finale.
Male anche le Borse asiatiche: crolla Seul
Male anche le Borse asiatiche. Seul crolla sotto il peso dell'effetto Coronavirus che in Corea del Sud ha registrato finora oltre 700 casi di infezione accertati e diverse vittime: l'indice Kospi ha chiuso a -3,87%. Chiusura in negativo anche per la Borsa di Hong Kong (-1,79%).