L'azienda: "Riduzione dei salari dell''8%". Il delegato Fiom a Sky TG24: "Mentono". Sciopero a Porcia. Tavolo al ministero, Zanonato assicura: "Lo stabilimento non chiuderà". L'Istat sulle retribuzioni 2013: +1,4%, tasso più basso dal 1982
Lo sciopero dei lavoratori - Prosegue intanto lo sciopero dei lavoratori a Porcia. “Ci sentiamo offesi dalla proposta fatta dall'azienda”, spiegano alcuni di loro a Sky TG24. Una parte dei dipendenti, dopo aver percorso in corteo la strada statale "Pontebbana", fino a Conegliano (Treviso), è stata ricevuta dal sindaco, Floriano Zambon. Al termine dell' incontro con il primo cittadino il corteo andrà verso la sede locale del Pd, per un sit-in. Il gesto, hanno spiegato le Rsu in modo ironico, è finalizzato a segnalare il "piccolo problema di comunicabilità" con il ministro per lo sviluppo economico, Flavio Zanonato, appartenente al Pd.
Il vertice al ministero - E proprio al ministero dello sviluppo economico si svolgerà una riuniamo alla quale prenderanno parte l'Ad di Electrolux Italia e il responsabile di tutti i siti europei della multinazionale Ernesto Ferrario, i presidenti delle Regioni interessate al futuro degli stabilimenti italiani del Gruppo svedese (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna) e le organizzazioni sindacali.
Istat: retribuzioni 2013 +1,4% tasso più basso da 1982 – Nella giornata di martedì 28 arrivano anche i dati Istat sulle retribuzioni orarie: secondo l'istituto di statistica sono cresciute nel 2013 solo dell'1,4%, il tasso più basso dal 1982, anno di inizio delle serie storiche. L'Istat specifica anche che i salari sono aumentati più dei prezzi (+1,2% nell'anno).
Dicembre 2013: #retribuzioni contrattuali invariate su novembre, +1,3% in un anno http://t.co/WfwoQy3RBf pic.twitter.com/GQYr8o7LbO
— Istat (@istat_it) 28 Gennaio 2014