La casa automobilistica registra un +5% ad aprile in Europa, un risultato che non arrivava da otto anni, ma c'è tensione per i possibili tagli negli stabilimenti per la trattativa con Opel
Gli operai dello stabilimento di Termini Imerese sono in stato d'agitazione e stanno decidendo come portare avanti la protesta a causa del timore dei tagli che prevede il piano presentato da Marchionne in Germania per la trattativa con Opel. L'agitazione dei dipendenti dello stabilimento contrasta con gli ottimi risultati dell'azienda ad aprile, con un aumento delle immatricolazioni del 5%, un primato in Europa e un risultato che in casa Fiat non si vedeva da otto anni.