Il portale telematico creato nel 2005 dal governo per chi cerca e offre un'occupazione e costato 3,5 milioni di euro, ha avuto vita breve: solo 2 anni
Doveva servire ad aiutare chi cerca e chi offre lavoro, è diventato presto invece l'ennesimo spreco di denaro pubblico. Borsalavoro.it, Il portale telematico creato nel 2005 dal governo per chi cerca e offre un'occupazione e costato 3,5 milioni di euro, ha avuto infatti vita breve: solo 2 anni. Il database con i curricula e le offerte di lavoro è aggiornato fino al marzo 2007, poi più niente. Il ministero del Lavoro attacca Regioni e Province: dovevano inviare dati ma non l'hanno fatto.