Per il presidente di Confindustria servono subito i i decreti attuativi dei provvedimenti annunciati per le banche. E sulla settimana corta spiega: potrebbe avere un senso ma deve essere l'unica misura adottata
Né ottimista, né' pessimista. Confindustria, dice il presidente Emma Marcegaglia, è realista. E al governo chiede azioni concrete, i decreti attuativi dei provvedimenti annunciati per fronteggiare la crisi. Vome l'allentamento della stretta del credito alle piccole e medie imprese. Quanto alla settimana corta, per la Marcegaglia potrebbe avere un senso ma non deve essere l'unica misura adottata. Servono anche maggiori fondi per la cassa integrazione, credito d'imposta sugli investimenti in ricerca e risparmio energetico e una rete sociale che tenga conto anche dei precari.