
Pasti sonnolenti, viaggi sognati su un mappamondo, giornate scandite dalle sigarette. Il progetto è nato come assegnazione agli studenti della LABA di Firenze e offre un caleidoscopico racconto delle emozioni e dei punti di vista della generazione millennial sull'isolamento durante la pandemia.
Foto e intervista per Lo Spunto Fotografico
di Chiara Piotto

Il lockdown visto da un gruppo di fotografi 22enni. Un diario visivo che tiene traccia delle ore passate in casa tra una zona rossa e una gialla, della familiarità degli oggetti visti e rivisti e della monotonia di gesti ed emozioni

“Ho chiesto loro di lavorare sul confinamento e su se stessi con intimità, perché la fotografia diventasse un’ancora di salvezza, un momento di evasione”

Il progetto va avanti, come le misure restrittive: “Ogni settimana assegno un nuovo tema ai fotografi", continua Vigni. "Al momento sul sito di Home22 sono presenti le gallery sulla casa (Our House), sulla monotonia del mangiare a casa (Eat at home) e sul sonno (I’m only sleeping). Ora stanno lavorando alle foto sulle insolite feste natalizie appena passate”
Il sito del progetto Home22
Ecco i nomi di tutti i giovani fotografi: Acquaviva Sara, Chiarelli Roberta, Di Leo Lorenzo, Duò Valentina, Janz Clara, Loro Astrid, Lorusso Chiara, Maschio Ludovica, Morelli Niccolò, Orlandi Tommaso, Pastorelli Giorgia, Pellegrino Francesco, Piro Davide, Poli Rebecca, Camazzola Elena, Cappelli Irene, Di Giorgio Desirée, Giovannoni Gloria, Guerrieri Lorenzo, Melchiori Sarah, Merciai Eleonora, Perghem Viviana, Poggiali Cristina Irina, Poli Camilla, Pulizzotto Sandro, Raimondo Arianna, Rindi Matilde, Santoni Andrea, Verdi Martina e Vitiello Annalaura

Nella selezione di scatti emerge una grande varietà di stili e punti di vista, nonostante la sedentarietà obbligata: "C’è chi, essendo fuori sede, ha fotografato la vita con i coinquilini, c’è chi si è focalizzato sull’aspetto più solitario di una casa per studenti, chi ha realizzato un diario visivo giorno per giorno"

"Dalle immagini si capisce come durante l'isolamento sia cambiato il concetto stesso di casa", continua Vigni

Le foto realizzate per raccontare i disturbi del sonno sono molto interessanti: "In questa condizione estraniante per molti è cambiato il benessere del sonno", continua Vigni, "insonnia, incubi e altri disturbi sono diventati più frequenti. Altri invece sfruttano il sonno per viaggiare con la fantasia e lasciarsi trasportare dall'inconscio"
Il sito del progetto Home22
Sulla rappresentazione dei pasti domestici, invece, Vigni ammette le difficoltà nel trovare spunti "originali": "Alternando ridondanti still life a immagini di luoghi inconsueti per il consumo del cibo, la nostra fantasia ha cercato strade alternative". Ecco comparire quindi stampe fluo, colori super saturati, micro-dettagli che virano verso l'astrazione.

Stefano Vigni, nato a Siena, è fotografo, editore e docente accademico. Insegna presso IED Milano e LABA Firenze. Le sue immagini sono state pubblicate da diverse testate italiane e internazionali. La casa editrice di libri fotografici Seipersei, di cui è fondatore, ha più di 30 libri in catalogo
Il sito di Stefano Vigni
Lo Spunto Fotografico è la rubrica settimanale che unisce fotografia e informazione, curata da Chiara Piotto su Sky tg24. Ogni sabato selezioniamo un progetto legato a temi di attualità e intervistiamo l’autore. #LoSpuntoFotografico è anche su Instagram, con stories dedicate ogni sabato mattina. Le trovate in evidenza sull’account @skytg24
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