A stabilirlo è l’autopsia eseguita oggi sul corpo di Nicola Granieri, trovato morto giovedì pomeriggio nella sua abitazione nel rione di San Luigi a Trieste. Proseguono intanto le indagini: la polizia sta vagliando le immagini dei sistemi di videosorveglianza
Il corpo di Nicola Granieri, l'anziano di 73 anni trovato morto giovedì pomeriggio nella sua abitazione nel rione di San Luigi a Trieste, presenta una ferita di arma da fuoco alla testa. È quanto emerso dall’autopsia eseguita oggi, come riportato da alcuni media locali. Potrebbe essere stato proprio il colpo d’arma da fuoco a causare la morte dell’uomo.
Le indagini
Le indagini, condotte dalla squadra mobile della Questura di Trieste e coordinate dalla Procura locale, proseguono nel massimo riserbo. In queste ore, la polizia sta vagliando le immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nelle vicinanze della casa dell’anziano. Sono già state ascoltate persone a lui vicine, tra cui vicini di casa e parenti. Nell'appartamento, trovato con cassetti aperti e ante di armadi spalancate, sarebbe stata rinvenuta anche una notevole quantità di denaro. Il sopralluogo nell’abitazione è iniziato nel pomeriggio di giovedì ed è proseguito anche nella giornata successiva, con il supporto dei tecnici della polizia scientifica di Padova. Dalle prime ricostruzioni è emerso che l’anziano commerciava in oro.