La costa marchigiana ha tremato intorno alle 12,14 di oggi. Al momento non sono segnalati danni o feriti. Dopo pochi minuti nella stessa zona si è verificata una seconda scossa, questa volta di magnitudo 2.5
Terremoto sulla costa marchigiana. Una scossa di magnitudo 4.4 è stata registrata in mare tra Pesaro e Ancona alle 12,14. Pavimenti e finestre hanno tremato anche nel capoluogo: paura per i cittadini che sono scesi in strada ma al momento non sono segnalati danni o feriti. Secondo quanto riferito dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l'epicentro si trova a una profondità di 8 km. A distanza di pochi minuti si è verificata una seconda scossa, sempre nella stessa area, questa volta di magnitudo 2.5, a 6 km di profondità.
Chiusure preventive a Fano
Dopo la scossa, percepita anche a Fano, è stato aperto il Centro operativo comunale e sono stati avviati sopralluoghi preventivi nelle scuole. A titolo puramente precauzionale, il sindaco di Fano Luca Serfilippi ha disposto l'apertura del Coc per monitorare l'evoluzione della situazione e coordinare eventuali interventi. È stato inoltre incaricato, fa sapere il Comune, l'Ufficio Tecnico comunale di avviare sopralluoghi preventivi in tutte le strutture scolastiche della città, con l'obiettivo di assicurare la piena sicurezza degli edifici e rassicurare famiglie e personale scolastico. "La sicurezza dei cittadini, e in particolare dei nostri studenti, è la nostra priorità - dichiara Serfilippi - Al momento non si registrano danni, ma abbiamo deciso di procedere con controlli mirati per tranquillizzare la popolazione e garantire la massima serenità. Al momento non si segnalano danni a persone o cose nel territorio comunale. Il Comune di Fano continuerà a seguire l'evolversi della situazione in raccordo con gli enti competenti".