Maltempo al Nord, a Milano esonda il Seveso. Donna dispersa nell'Alessandrino

Cronaca
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Nel capoluogo lombardo disagi soprattutto in zona Niguarda. Evacuate tre scuole. Uscito dagli argini anche il Lambro. Situazione critica nel Comasco: per martedì 23 disposta la chiusura di tutte le scuole della provincia, sia pubbliche sia private. Precipitazioni intense anche su Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna. Per martedì la Protezione civile ha diramato allerta arancione in Lombardia, Veneto e Lazio; gialla su altre 9 regioni

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Un’ondata di maltempo - causata da una perturbazione di origine atlantica - ha colpito diverse regioni d'Italia, soprattutto la Lombardia e la Liguria. Si sono registrate forti precipitazioni ed esondazioni. A Milano, in mattinata, è esondato il Seveso. A Como allagamenti e frane: per martedì 23 disposta la chiusura di tutte le scuole della provincia, sia pubbliche sia private. Piogge anche su Valle d’Aosta, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna (LE PREVISIONI METEO). Nell'Alessandrino una donna è dispersa. Martedì allerta arancione in Lombardia, Veneto e Lazio; gialla in altre nove regioni.

A Milano esonda il Seveso

Forti piogge hanno interessato la Lombardia. Sono stati oltre 650 gli interventi di soccorso tecnico urgente effettuati dai vigili del fuoco nella regione a causa della forte ondata di maltempo. Colpite in particolare le province di Como, Monza, Varese e la Città Metropolitana di Milano. Nel capoluogo in mattinata è esondato il Seveso in zona Niguarda, nel quartiere Pratocentenaro. Anche il Lambro è uscito dagli argini. L'acqua ha iniziato a scorrere a fiumi in città, dove in più punti sono saltati anche i tombini. Tanti gli allagamenti, con auto bloccate nei sottopassi, e blackout nelle zone dove le centraline dell'elettricità vengono lambite dall'acqua. Nel capoluogo lombardo disposta l'evacuazione di tre scuole nella zona di Niguarda: in mattinata è stata evacuata la scuola paritaria di via Val Cismon, alle 12:30 sono stati fatti uscire i bambini della scuola di via Arbe, alla Locatelli i genitori si sono organizzati per far arrivare, con l'aiuto dei vigili del fuoco, il cibo ai bambini, perché Milano Ristorazione non riusciva ad arrivare e per l'evacuazione in sicurezza si è dovuto aspettare intorno alle 18. Problemi e allagamenti ci sono stati anche in scuole di altre parti della città, come al Molinari e all'Einstein. I vigili del fuoco sono stati impegnati con l'evacuazione anche di chi è rimasto prigioniero della propria abitazione. Allagato anche il Tribunale di Milano.

Maltempo anche in Brianza

Colpita dal maltempo anche la Brianza, dove è esondato il torrente Tarò nel comune di Meda, in provincia di Monza. Le forti piogge hanno provocato allagamenti diffusi e blackout, paralizzando la circolazione. Disagi anche a Bovisio Masciago, con il Seveso anche lì uscito dagli argini, causando l'allagamento della Saronno-Monza dove alcune persone sono rimaste bloccate all'interno delle proprie auto. Numerose squadre dei vigili del fuoco, poi, sono impegnate nei soccorsi nella zona fra il comasco e la Brianza, in particolare fra Cambiate, Limbiate, Meda e Bovisio Masciago, particolarmente colpita dalle piogge e dalle esondazioni. Sono state effettuate alcune evacuazioni, anche con l'elicottero. Nel comune di Cambiate, nel Comasco, diverse persone erano rimaste bloccate ai piani alti delle loro abitazioni. Numerosi anche gli interventi del Reparto Volo Lombardia, che a Lentate sul Seveso (Monza e Brianza) ha recuperato al verricello un bimbo di 10 mesi e la madre, rifugiati sul tetto della loro auto. Allo stesso modo, sempre a Lentate, sono state recuperate altre tre persone. A Meda, sempre in provincia di Monza e Brianza, sono state recuperate due persone anziane bloccate sul tetto della propria abitazione.

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Esondazione del fiume Seveso in zona Testi e Isola, Milano, 22 settembre 2025. ANSA/PAOLO SALMOIRAGO
Esondazione del fiume Seveso in zona Testi e Isola a Milano - ©Ansa

Frana nel Comasco e Como allagata

Sempre in Lombardia, è pesante il primo bilancio dei danni provocati dal maltempo in provincia di Como. Per la situazione di "grave criticità idrogeologica" di gran parte del territorio provinciale, il prefetto di Como Corrado Conforto Galli ha disposto per domani la chiusura di tutte le scuole della Provincia, sia pubbliche sia private. Resta chiusa la strada provinciale "Lariana", la litoranea che collega il Comune capoluogo con i Comuni della sponda orientale del ramo comasco del lago. La chiusura è dovuta a una frana che ha ostruito la sede stradale al confine tra Como e Blevio. Proprio a Blevio, in particolare, si sono registrati diversi smottamenti e allagamenti. Danni molto seri anche a Como, nella zona residenziale a ridosso della stazione centrale, dove un fiume di fango ha invaso strade e giardini, travolgendo le auto in sosta; l'accesso è precluso ai veicoli e ai pedoni, due famiglie sono state evacuate. Allagamenti anche nei quartieri più centrali del capoluogo lariano; il torrente Cosia è esondato per un breve tratto imponendo la chiusura di due arterie di comunicazione importanti a sud della città. Strade e piazze sommerse in centro storico, nel pieno dell'area pedonale, così come sul lungolago, anch'esso precluso alla circolazione delle auto. Frane e smottamenti si segnalano anche sulla strada che sale a Brunate e sulla statale "Regina", che collega i Comuni della sponda occidentale del Lario, nel territorio del Comune di Argegno. Chiusa la parallela "vecchia" Regina, in località "Pizzo di Cernobbio" e nel Comune di Brienno.

Le forti piogge della notte hanno provocato una frana sulla Sp 583 "Lariana", più o meno al confine tra i Comuni di Como e Blevio, sulla sponda orientale del ramo comasco del Lago di Como. A causa della presenza di detriti sulla carreggiata, provocati dal maltempo è temporaneamente chiusa, in entrambe le direzioni, la strada statale 340 "Regina" in località Colonno (Como).
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Frana nel Comasco - ©Ansa

Temporali in Liguria

In Liguria il maltempo ha colpito principalmente il Savonese, in particolare la val Bormida. A Cairo Montenotte, all'alba è esondato il fiume Bormida. Disagi anche sulla statale Savona-Torino. Danni anche all'ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte (Savona) a causa degli allagamenti provocati dall'ondata di maltempo: detriti, acqua e fango hanno invaso i piani bassi della struttura.

Allagamenti e scuole chiuse nell'Alessandrino

Forte maltempo anche in provincia di Alessandria. Nella località Spigno Monferrato una donna è dispersa e sono in corso le ricerche. Quindici persone sono rimaste isolate in un campeggio. Un violento temporale ha colpito le valli Erro e Bormida. Scuole chiuse a Ovada, Gavi, Tassarolo, Bosio e Silvano d'Orba. Sorvegliati i livelli idrometrici di torrenti e fiumi. Strade chiuse per allagamenti e alberi caduti. In Piemonte in serata sono previsti temporali sulla zona pedemontana dal Torinese al Verbano Cusio Ossola e sulla zona dei laghi.

Proseguono ricerche donna dispersa

A Spigno Monferrato, come detto, proseguono le ricerche della donna scomparsa questa notte. La turista di origine tedesca, come spiegato dalla sala operativa provinciale dei vigili del fuoco, era con il marito in un camper nel campeggio Lago Isola vicino al torrente Valla. I due si sono accorti dell'arrivo della piena mentre era ancora buio e hanno tentato di scappare a piedi. L'uomo, con un primo cane in braccio, è riuscito a mettersi in salvo. La donna invece sarebbe scivolata e trascinata via dalla corrente con un secondo cane. Impiegati per le ricerche i vigili di Acqui Terme, con le squadre della centrale di Alessandria, dei comandi di Cuneo e Asti, i sommozzatori del nucleo di Torino, droni e l'elicottero Drago del reparto volo di Genova.

Maltempo ad Alessandria in una foto diffusa dai Vigili del fuoco, 22 settembre 2025.  Us Vigili del Fuoco +++FOTO DIFFUSA DALL'UFFICIO STAMPA - USARE SOLO PER ILLUSTRARE OGGI LA NOTIZIA INDICATA NEL TITOLO - NON ARCHIVIARE - NON VENDERE - NON USARE PER FINI NON GIORNALISTICI - NPK+++
La situazione ad Alessandria - ©Ansa

Maltempo anche in Toscana

Maltempo anche in Toscana, con precipitazioni sparse. Particolarmente colpite la Lunigiana, la Garfagnana e la valle del Serchio e la costa centrale (dalla Versilia fino alla costa degli Etruschi), compreso l'arcipelago a Nord dell'isola d’Elba. La sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un avviso di criticità gialla per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore e per temporali forti in vigore dalle 7 fino alla mezzanotte sulla Toscana Nord-occidentale e dalle 12 fino alla mezzanotte sul resto della Regione. In un'ora a Firenze sono caduti 40 millimetri di pioggia: come riporta una nota di Palazzo Vecchio, alla stazione di Firenze-Università si sono registrati, poco dopo le 15, 37,8 millimetri di pioggia in un'ora, a quella di Firenze-Orto Botanico 18,4 millimetri e a quella 'Giardino di Boboli' 14 millimetri. Quanto al vento, l'anemometro di Firenze-Università ha registrato raffiche fino a 37,44 chilometri all'ora, quello di Firenze-Giardino di Boboli fino a oltre 25 chilometri all'ora. Disagi alla mobilità. Allagato il sottopasso di via Palach. In viale Guidoni c'è stata una riduzione di carreggiata del sottopasso sia in ingresso sia in uscita città per allagamento. Disagi per allagamenti anche in via Circondaria, via del Perugino e in via del Termine/viale XI agosto. I vigili del fuoco segnalano diversi interventi per la messa in sicurezza di rami pericolanti, cornicioni e dissesti statici. Una bomba d'acqua ha colpito nel tardo pomeriggio Paganico, nel comune di Civitella Paganico (Grosseto), e numerosi automobilisti hanno richiesto soccorso perché l'acqua ha raggiunto il livello degli sportelli delle vetture.

Maltempo toscana
Allagamenti in Toscana

Domani allerta arancione in Lombardia, Veneto e Lazio

Per domani, martedì 23 settembre, la Protezione civile ha diramato l’allerta su diverse regioni a causa di temporali di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. In particolare, questo il bollettino:

  • Allerta arancione per rischio idraulico

- Lombardia: Nodo Idraulico di Milano

  • Allerta arancione per rischio temporali

- Lazio: Bacini di Roma, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
 

- Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna

  • Allerta arancione per rischio idrogeologico

- Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano


- Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna

  • Allerta gialla per rischio idraulico

- Campania: Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini


- Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche


- Piemonte: Belbo e Bormida

  • Allerta gialla per rischio temporali

- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
 

- Campania: Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento
 

- Lazio: Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere
 

- Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura occidentale, Alta Valtellina, Nodo Idraulico di Milano
 

- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea
 

- Sardegna: Gallura, Bacini Flumendosa - Flumineddu, Campidano, Iglesiente
 

- Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria
 

- Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Mugello-Val di Sieve, Valtiberina, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio
 

- Umbria: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
 

- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige

  • Allerta gialla per rischio idrogeologico

- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro


- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene


- Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene


- Lombardia: Pianura centrale, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali


- Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Toce, Belbo e Bormida, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, Pianura settentrionale


- Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria


- Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Mugello-Val di Sieve, Valtiberina, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio


- Umbria: Chiani - Paglia, Trasimeno - Nestore, Medio Tevere


- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano

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