Settimana europea della mobilità, 80% dello spazio urbano è occupato da parcheggi. I dati

Cronaca
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Introduzione

Dal 16 al 22 settembre ci sarà la Settimana europea della mobilità (Sem), che prevede un fitto calendario di eventi in tutta Italia. È promossa dalla Commissione europea ed è incentrata sul tema “Mobility for Everyone”: punta a favorire una mobilità urbana più sostenibile, alla quale possano accedere tutti in modo equo, sicuro e inclusivo. 

Quello che devi sapere

L’80% dello spazio stradale occupato da parcheggi

FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, per l’occasione rilancia la necessità di ripensare l’uso dello spazio pubblico, dando la priorità alla mobilità attiva. “In Europa, mediamente, l’80% dello spazio stradale è utilizzato dalle auto per circolare e parcheggiare: un valore assoluto molto elevato, che spesso è però ritenuto un 'male necessario' per far funzionare il sistema”, evidenzia Massimo Gaspardo Moro, Coordinatore del Centro Studi FIAB

 

Per approfondire: L'Europa si muove in bicicletta. Mentre l'Italia va in macchina

L’iniziativa Fiab del PARK(ing) Day

Una ipotesi di soluzione per questa criticità è rappresentata da un evento simbolico fra i più importanti in programma per la SEM: si tratta del PARK(ing) Day, che si terrà il 20 e 21 settembre. In queste giornate diversi parcheggi saranno trasformati in spazi pubblici temporanei all’insegna di socialità, verde e cultura. “È un’iniziativa importante per sensibilizzare sul tema dello spazio pubblico - afferma Alessandra Repetto, referente Area Mobilità Quotidiana - che quest’anno si inserisce in un progetto più ampio di FIAB, chiamato Strade Aperte. Attraverso eventi e strumenti messi a disposizione delle FIAB locali vogliamo contribuire alla costruzione delle città del futuro”

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L’uso di auto e moto in Italia

Guardando al domani è evidente, in Italia, l’urgenza di lavorare sull’uniformità. I dati ISTAT elaborati dal Centro Studi della Federazione mostrano infatti che in città come Bolzano (35%) e Milano (37,1%) l’uso di auto e moto è contenuto, mentre in altre, come Ragusa (84,7%) e l’Aquila (84,2%) è ancora elevato. “L’esperienza ci dice, però, che dove questa percentuale scende al 50% la città funziona molto meglio. Per abbassarla servono più biciclette e micromobilità, più trasporto pubblico locale, più parcheggi in struttura e più veicoli a guida autonoma”, precisa Massimo Gaspardo Moro

E la diffusione di piste ciclabili

La presenza di adeguate infrastrutture è l’elemento cardine per promuovere la mobilità attiva. È quindi una priorità uniformare la situazione sul territorio, seguendo l’esempio di alcune città: Bergamo, Padova e Torino sono i centri in cui la densità di piste ciclabili è più elevata. Sempre Bergamo (119), con Mantova (134) e Reggio nell'Emilia (108) sono quelli con il più alto rapporto tra piste ciclabili e rete stradale principale; quelli con la più elevata percentuale di persone che usano la bicicletta sono Bolzano (26%), Ferrara (19,3%) e Mantova (18,7%)

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Pochi mezzi pubblici e traffico fra i problemi più diffusi

“Sono ancora troppi gli ostacoli economici, infrastrutturali e culturali che, limitando la mobilità attiva, penalizzano di conseguenza l’accesso al lavoro, all’istruzione e ai servizi essenziali - commenta Luca Polverini, Vicepresidente FIAB e referente Area Mobilità Quotidiana insieme ad Alessandra Repetto -. Povertà dei trasporti pubblici, traffico congestionato, sicurezza stradale e inquinamento sono problemi sempre più visibili ed urgenti, che incidono sulla qualità della vita e sulla giustizia sociale”

Città 30

Fra le attività con cui FIAB si impegna a rimettere le persone al centro degli spazi spicca la promozione di Città 30: un modello urbano che va oltre la semplice soglia di velocità e valorizza l’uso della bicicletta, inaugurato ad Olbia nel 2021 e massimizzato a Bologna. “In una Città 30 le strade sono più sicure, il rumore si riduce, la socialità aumenta e l’accesso ai servizi diventa più facile - prosegue Luca Polverini -. Si crea una rete di mobilità attiva più forte, equa e diffusa, in cui camminare e pedalare sono parte di un progetto collettivo di qualità della vita”

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L’esempio di Bologna

Gli ultimi dati ISTAT 2024 sul capoluogo emiliano parlano chiaro. Nel confronto con le altre grandi città italiane si registra una riduzione delle persone morte sulle strade urbane del 50% rispetto al 2023 - un calo senza eguali a livello nazionale- mentre le collisioni con feriti sono diminuite dell’8,8%. La SEM è per FIAB un’occasione preziosa per dare rilievo a questi risultati e sostenere le amministrazioni nella transizione anche attraverso la diffusione di cultura della mobilità e di buone pratiche per cittadini, amministratori e aziende

La bici nel tragitto casa-lavoro

Il 19 settembre si celebra inoltre il Bike to Work Day, giornata europea che incentiva l’uso della bici negli spostamenti casa-lavoro. “In Italia questa tendenza sta lentamente crescendo, con una distribuzione a macchia di leopardo: la crescita è principalmente legata alla buona volontà dei cittadini, amministratori locali e aziende - osserva Polverini-. Noi lavoriamo affinché il cambiamento raggiunga una portata nazionale, attraverso l’adozione di leggi chiare e finanziamenti adeguati. A tal proposito ricordo gli incentivi per l’acquisto di cargo bike erogati dalla regione Emilia-Romagna e i rimborsi chilometrici per chi va al lavoro in bici adottati da un numero sempre maggiore di comuni italiani”

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Gli eventi in programma in diverse città

A livello locale, infine, sono in programma numerosissimi eventi aperti a diverse fasce di pubblico: fra questi incontri sulla narrazione come “Racconta il tuo viaggio” (FIAB Genova), “Da Milano all'Everest” (FIAB Parma) e la presentazione del libro “In bici in Lombardia” (FIAB Cremona). Sono poi previste attività per i più piccoli, come il “Giocociclismo” proposto da FIAB Versilia o la “Caccia al tesoro solidale” in bici a Ostia di FIAB Roma; ed eventi formativi come il “Cicloriparo” (FIAB Genova). Le iniziative sulla mobilità urbana spaziano dalle pedalate cittadine alla scoperta, censimento e sopralluogo delle reti ciclabili, come il “Giro per le ciclabili urbane” proposto da FIAB Arezzo, il “Censimento di Bici e Pedoni” promosso da FIAB AbbiateInBici, e la “Parma-In-Bici”.  La Settimana Europea della Mobilità in bici di FIAB è realizzata con il contributo di Fondazione Cariplo

 

Per approfondire: Mobilità, il 65% degli italiani sceglie ancora l’auto. Il report

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