Lo comunica, "con infinito cordoglio", il gruppo Armani che annuncia la "scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore". La camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre. Meloni: "Con la sua eleganza, sobrietà e creatività ha saputo dare lustro alla moda italiana e ispirare il mondo intero". Lutto cittadino lunedì a Milano per i funerali
È morto Giorgio Armani: il grande stilista è scomparso all'età di 91 anni. Lo comunica "con infinito cordoglio", il gruppo Armani, che annuncia la "scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore" (LO SPECIALE). "Il Signor Armani - recita la nota - come è sempre stato chiamato con rispetto e ammirazione da dipendenti e collaboratori, si è spento serenamente, circondato dai suoi cari. Infaticabile, ha lavorato fino agli ultimi giorni, dedicandosi all'azienda, alle collezioni, ai diversi e sempre nuovi progetti in essere e in divenire". "Negli anni - prosegue il comunicato - Giorgio Armani ha creato una visione che dalla moda si è estesa a ogni aspetto del vivere, anticipando i tempi con straordinaria lucidità e concretezza. Lo ha guidato un'inesauribile curiosità, l'attenzione per il presente e le persone. In questo percorso ha creato un dialogo aperto con il pubblico, diventando una figura amata e rispettata per la capacità di comunicare con tutti. Sempre attento alle esigenze della comunità, si è impegnato su molti fronti, soprattutto verso la sua amata Milano". La Giorgio Armani - conclude la nota - è una azienda con cinquant'anni di storia, cresciuta con emozione e con pazienza. Giorgio Armani ha sempre fatto dell'indipendenza, di pensiero e azione, il proprio segno distintivo. L'azienda è il riflesso, oggi e sempre, di questo sentire. La famiglia e i dipendenti porteranno avanti il Gruppo nel rispetto e nella continuità di questi valori".
I messaggi di cordoglio
Tantissimi i messaggi di cordoglio dal mondo della politica e della cultura. "Ci lascia a 91 anni Giorgio Armani. Con la sua eleganza, sobrietà e creatività ha saputo dare lustro alla moda italiana e ispirare il mondo intero. Un'icona, un lavoratore instancabile, un simbolo dell'Italia migliore. Grazie di tutto" ha scritto in un post su X, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Il mondo ha perso un gigante oggi. Ha fatto la storia e sarà ricordato per sempre" le parole di Donatella Versace. Ad accompagnare il messaggio della designer un ritratto del 'Signor Armani' in bianco e nero. (TUTTE LE REAZIONI).
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Lunedì a Milano funerali e lutto cittadino
La camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre e sarà visitabile fino a domenica 7 settembre, dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l'Armani/Teatro. Si terranno invece lunedì i funerali, giorno in cui il sindaco Sala ha proclamato il lutto cittadino. "Per espressa volontà del signor Armani, i funerali si svolgeranno in forma privata" precisa una nota.
Da Piacenza a Hollywood, una vita per la moda
Nato l’11 luglio 1934 a Piacenza, Giorgio Armani aspira a diventare medico. Ma nel 1957, lascia la facoltà e inaugura la sua carriera come vetrinista presso la Rinascente di Milano. Successivamente entra in Nino Cerruti, dove affina l’arte sartoriale. La svolta ha una data: 24 luglio 1975, quando insieme al compagno e socio Sergio Galeotti, fonda l’atelier in Corso Venezia. Nel 1976 debutta la linea womenswear e due anni dopo, nel 1978, sigla una licenza con Gft che gli permette l’espansione internazionale. Nel 1979 nasce la Giorgio Armani Corporation. Negli anni ’80/’90 l’impero di Armani cresce e si rinforza: nascono Emporio Armani, Armani Jeans, Armani Exchange, collezioni di underwear, occhiali e profumi. Nel 2005 debutta la haute couture Armani Privé. Presto il nome di Armani diventa sinonimo di Oscar. Tra il 1996 e il 2017, veste oltre un terzo dei premi Oscar, da Cate Blanchett, sua musa di sempre, a Michelle Yeoh. Stretto anche il legame col mondo dello sport. Non solo veste il team olimpico italiano ma disegna per Chelsea, England e Australia. Il suo impegno nello sport si rinnova con l’acquisto dell’Olimpia Milano nel 2008. Inaugura la prima hotel line nel 2010 a Dubai (Burj Khalifa). A New York apre un flagship, e nel 2024 festeggia i 90 anni e 50 di carriera con una sfilata evento al Park Avenue Armory. I premi non si contano: Cfda (1983, 1987), Legion d’Honneur (2008), Gran Cavaliere (1987), Goodwill Ambassador Unhcr.