Botulino, intensificati i controlli del Nas dopo i casi in Calabria e Sardegna

Cronaca

L'aumento dei controlli da parte del Nas ha portato a maggiori sequestri. In particolare, dal primo gennaio decine di strutture sono state ispezionate, 10 quelle poste sotto sequestro, controllati 778 chili di alimenti e 120 litri di liquidi 

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Alla luce dei recenti episodi di botulino registrati in Calabria e Sardegna, i Carabinieri del Nas hanno intensificato i controlli su food truck, sagre e festival di street food in tutta Italia. 

L’azione di verifica, già costante durante l’anno, è stata ulteriormente potenziata in queste settimane, con un focus mirato sugli eventi di somministrazione temporanea di alimenti. Secondo i dati visionati dall’Ansa, dal 1° gennaio al 12 agosto sono stati effettuati 86 controlli, di cui 40 hanno evidenziato irregolarità.

Obiettivi per prevenire la salute

Il bilancio parla di sequestri per oltre 600mila euro, cifra che comprende strutture, attrezzature e alimenti non conformi alle norme igienico-sanitarie; circa la metà dell’importo, pari a 300mila euro, è stato registrato solo negli ultimi giorni.

Il Nas ribadisce che l’obiettivo è prevenire rischi per la salute pubblica, in particolare per malattie gravi come il botulismo, garantendo che gli operatori del settore rispettino rigorosamente le norme di sicurezza alimentare. I controlli, assicurano i Carabinieri, proseguiranno su tutto il territorio nazionale anche nei prossimi mesi.

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I casi salgono

Altre due persone sono state ricoverate all'ospedale di Cosenza per intossicazione da botulino nell'ambito del focolaio di coloro che hanno mangiato dei panini da un food truck a Diamante. Si tratta di due ragazzi con sintomatologia botulinica, ma con un quadro clinico stabile e per questo motivo sono stati ricoverati in osservazione nel reparto di pediatria. Al momento, quindi, sono 17 i pazienti ricoverati nell'ospedale Annunziata di Cosenza. Di questi, 5 in terapia intensiva, 5 in pediatria e 7 nei reparti di area medica. Dei cinque pazienti in Terapia intensiva, tre sono in miglioramento e due presentano un quadro clinico più complesso. Restano sette i sieri anti-botulino iniettati.

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