Treni, lavori straordinari sull’Alta velocità Roma-Milano: tempi di percorrenza più lunghi
CronacaIntroduzione
Come annunciato sul sito di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), fino al 17 agosto sono previsti una serie di interventi sulla linea ferroviaria "veloce" che collega le due principali città del Paese, opere destinate ad allungare i tempi di percorrenza in treno di circa 100 minuti rispetto al normale. Ecco cosa sapere per chi si mette in viaggio
Quello che devi sapere
I lavori da eseguire
Nella settimana centrale di Ferragosto scattano dunque lavori rilevanti sulla Roma-Milano, dalla riqualificazione di sei deviatori oleodinamici nel tratto compreso tra Castelfranco Emilia (Modena) e Fidenza (Parma) ai lavori sul tronco Firenze-Roma. Fino al 22 agosto sono attesi inoltre possibili rallentamenti, sempre dovuti a lavori, all’altezza del bivio tra Orvieto e Chiusi. Sommando i tempi aggiuntivi, ci vorranno in media 4 ore e 50 minuti per muoversi in treno dalla Capitale al capoluogo lombardo e viceversa, rispetto alle 3 attualmente necessarie
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Disagi per chi viaggia su Trenitalia e Italo
Trattandosi di cantieri disseminati lungo la rete gestita da Rfi, i possibili ritardi sono destinati a interessare entrambe le compagnie che utilizzano il trasporto sull’Alta velocità: Trenitalia e Italo. A dover fare i conti con prevedibili allungamenti dei tempi sono soprattutto i viaggiatori che si muovono per turismo mentre la chiusura di scuole, uffici e di diverse attività in coincidenza con il Ferragosto è destinata a ridurre l’impatto per la clientela business. Nell’ottica di garantire la trasparenza, Ferrovie dello Stato fa sapere che riporterà il ricalcolo dei tempi di viaggio direttamente sulla fattura del biglietto acquistato
I dati sull’asse Milano-Roma e sull'AV
Dal 2009, anno del debutto dell’Alta velocità in Italia, l’asse Milano-Roma si è affermata come una delle tratte più tafficate a livello europeo. Nei primi 15 anni di servizio, il numero dei treni che possono raggiungere i 300 chilometri orari ha registrano un aumento progressivo arrivando nel 2024 a superare i 150 collegamenti giornalieri. In tutta la Penisola, l’Alta velocità è cresciuta passando dai 188 convogli al giorno nel 2009 ai 400 dello scorso anno
Perché si eseguono i lavori ora
Con l’incremento progressivo della domanda e della offerta di mobilità sull'Alta velocità è aumentata la pressione sulla rete ferroviaria che fa i conti con l’interconnessione tra linea “veloce” e convenzionale. L’attraversamento sugli stessi binari di treni AV, Intercity e regionali causa frequenti congestioni, soprattutto a ridosso delle stazioni
Le tratte più critiche
Considerando il nodo di Roma, per esempio, circolano ogni giorno più di 1.500 treni mentre sulla linea 'Direttissima' Firenze-Roma si contano in media 340 convogli, dei quali in maggioranza dell’Alta velocità. Un’eccezione è rappresentata dal nodo di Bologna dove, caso unico in Italia, il flusso dell’Alta velocità non incrocia la circolazione convenzionale con una riduzione dei tempi di percorrenza
Verso il passante AV di Firenze
Tra gli interventi più attesi c’è il futuro passante ferroviario di Firenze, opera che dovrebbe replicare quanto già avviene nel sottosuolo del capoluogo emiliano. Dagli scali di Firenze Castello e Firenze Rifredi, a nord della città, due gallerie sotterranee lunghe 7 chilometri attraverseranno il centro fino a “sbucare” all'altezza di Firenze Campo di Marte. Nel progetto è prevista poi la realizzazione della stazione AV Firenze Belfiore, sulla falsa riga di Bologna Centrale AV
I cantieri Pnrr
Non solo la linea Milano-Roma, l’estate sulle ferrovie italiane è calda su diverse tratte dove agli ordinari lavori di manutenzione, circa 500, vanno aggiunte le 700 nuove opere previste in larga misura dal Pnrr. Da Nord a Sud sono attivi circa 1.200 cantieri, un numero mai raggiunto finora. Di conseguenza, è destinato a lievitare anche il conto delle interruzioni di linea che potrebbero balzare dalle 160mila registrate nel 2023 alle 345mila attese entro la fine del 2025
Gli altri cantieri al centro Nord
Tra le principali opere ferroviarie finanziate dal Pnrr spicca la realizzazione della linea AV Milano-Venezia. Fino al 25 agosto, sulla tratta Verona-Vicenza ci vorranno 90 minuti in più di percorrenza a causa dei lavori che interessano l’attraversamento di Vicenza. Sul fronte della manutenzione, fino al 28 settembre vanno considerati tra i 20 e i 60 minuti in più sulla linea Milano-Genova per interventi straordinari lungo il ponte sul fiume Po all’altezza di San Martino Siccomario e Cava Manara (Pavia)
Gli altri cantieri al Centro-Sud
Sull’Alta velocità Roma-Napoli via Cassino disagi interessano il tratto Zagarolo-Colleferro con bus sostitutivi attivi fino al 12 settembre
Le alternative
Di fronte all’allungamento dei ritardi sulla “direttissima” Milano-Roma AV una potenziale alternativa arriva dall’aereo che dimezza i tempi di percorrenza, da quasi 5 ore a 1 ora e 20 circa. L’unico ostacolo è rappresentato dalla carenza di compagnie, sia di linea sia low cost, che effettuano collegamenti tra gli scali delle due principali città italiane. Vanno infine considerati possibili rincari di prezzo dovuti all’alta stagione
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