Professioni sanitarie, via alle iscrizioni per 37mila posti: oltre metà agli infermieri
CronacaIntroduzione
Il 6 agosto è stato pubblicato dal Ministero dell’Università e della Ricerca il bando professioni sanitarie 2025. Non ci sono novità rispetto all’anno scorso. L’accesso ai corsi di laurea nelle professioni sanitarie non è stato interessato dalla riforma di Medicina anche se, tra i corsi affini a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, compaiono alcuni corsi nelle professioni sanitarie, tra cui Infermieristica. Ci si potrà immatricolare a questi corsi in caso di mancato accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, anche in soprannumero, nei limiti del 20% dei posti eccedenti e nel rispetto di una graduatoria di merito.
Quello che devi sapere
Quanti sono i posti messi a bando
Come spiega Il Sole 24 Ore, i posti messi a bando sarebbero 36.923 per i 23 Corsi di laurea delle professioni sanitarie, in 49 Università, con oltre 500 corsi, che interessano futuri infermieri, fisioterapisti, ostetriche, logopedisti, tecnici di Radiologia, di laboratorio, di Neurofisiopatologia e dietisti. Il totale è aumentato di 1.331 unità rispetto ai 35.592 dello scorso anno (+3,7%), di cui 20.409 per infermieri pari al 55% di tutti posti.
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L’aumento maggiore a Medicina e chirurgia
Ancora maggiore sarebbe l’aumento dei posti su Medicina a Chirurgia, saliti a 22.374, mai così in alto e in numero maggiore ai suddetti 20.409 per Infermieristica, con differenza del 10% in più per Medicina. Ma quanti saranno i richiedenti? In base ai dati degli anni scorsi, le domande di ammissione potrebbero confermare il numero di circa 65mila studenti interessati a iscriversi.
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Dove aumentano i posti
Nel 2025 sono stati messi a bando 440 posti in più per Fisioterapista; 355 per Osteopata; 163 per Tecnico Radiologia; 160 per Tecnico di Laboratorio e 126 per Logopedista. A seguire, con valori minori, e sotto la soglia di 100: Tecnico Riabilitazione Psichiatrica +63, Tecnico Fisiopatologia Cardiocircolatoria +56, Tecnico della Prevenzione +30, Ostetrica +21, Educatore professionale +16, Tecnico Neurofisiopatologia +16, Ortottista +14, Dietista +13, Infermiere Pediatrico +11, Igienista Dentale +9 e Podologo +2.
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Chi riduce i posti
I 164 posti in meno riguardano solo i 7 Corsi di Tecnico Audiometrista con -1, Tecnico Audioprotesista -4, Tecnico Ortopedico -2, Terapista Occupazionale -10, Terapista Neuro e Psicomotricità età evolutiva -12, Infermiere -26 e infine Assistente sanitario -109
Le date del test
Il test professioni sanitarie in italiano negli atenei statali è in programma in tutta Italia lunedì 8 settembre, alle ore 11. Mentre la data del test professioni sanitarie in inglese è il 10 settembre 2025, sempre alle ore 11. Ciascun ateneo comunica la sede attraverso il proprio bando oppure tramite avviso sul sito dell’università, pochi giorni prima della prova. Il test è utile per l’accesso a tutti i corsi di laurea nelle professioni sanitarie. Pertanto, anche la data del test Infermieristica 2025 o del test Fisioterapia è la stessa.
Come funziona il test
Sebbene il test si svolga nella stessa data in tutti gli atenei, le prove non sono uguali perché vengono erogate dalle singole università. Molti atenei adottano il test Cineca, altri quello di altre società di selezione. Tuttavia, i test sono simili e vertono sugli stessi argomenti. Il test professioni sanitarie Cineca prevede 60 quiz a cui rispondere in 100 minuti: 4 quiz di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi; 5 quiz di ragionamento logico e problemi; 23 quiz di biologia; 15 quiz di chimica; 13 quiz di fisica e matematica.
Come viene assegnato il punteggio
Il punteggio è assegnato nel seguente modo: 1,5 punti per ogni risposta esatta; 0 punti per ogni risposta non data; -0,4 punti per ogni risposta sbagliata. Il punteggio massimo conseguibile è pari a 90 punti. Il punteggio minimo per essere idonei all’inserimento in graduatoria deve essere superiore a 0 punti.
Quali sono i costi della tassa d’iscrizione
Il costo della tassa di iscrizione per l’esame di ammissione nelle 41 Università statali è in media di 52 euro, e va dal minimo di 26 euro al massimo di 100 euro.
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