Catanzaro, ambulanza tarda e dodicenne muore: pm apre indagine

Cronaca

L'intenzione dei genitori della bambina è comprendere, attraverso le indagini, se un soccorso maggiormente tempestivo avrebbe consentito ai medici un intervento più efficace e cure più appropriate che avrebbero potuto salvare la vita della figlia

ascolta articolo

Carlotta aveva 12 anni. Ha aspettato più di due ore l’arrivo di un’ambulanza. Era appena tornata da una vacanza in Svizzera, con i suoi genitori. Il malore nei pressi delle giostre di Amaroni, in provincia di Catanzaro: un dolore dorsale con irradiazione allo stomaco e perdita della sensibilità alle gambe. Le prime cure all’ospedale di Soverato. Poi la richiesta di trasferimento a Catanzaro. Ma il ritardo del mezzo di soccorso potrebbe esserle stato fatale.

L'indagine e la ricostruzione dei fatti

La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un fascicolo d'indagine per accertare eventuali responsabilità mediche. Il pm, Francesca Del Cogliano, ha già affidato l'incarico al medico legale, Isabella Aquila, per l'esecuzione dell'autopsia che avverrà domani alle 10. Sarà presente anche il consulente di parte, Katiuscia Bisogni, nominato dai familiari. Secondo quanto ricostruito, sabato sera verso le 22, la 12enne si è sentita male mentre si trovava nei pressi delle giostre del paese. Le prime cure sono state prestate all'ospedale di Soverato, dove la bambina è giunta accompagnata dai genitori. I medici hanno successivamente disposto il trasferimento a Catanzaro per eseguire ulteriori accertamenti. Tardando l'ambulanza ad arrivare, i genitori - secondo l'esposto - si sono detti più volte disponibili a fare intervenire una autoambulanza privata a proprie spese ma la risposta dei sanitari di Soverato sarebbe stata che ormai si doveva aspettare l'ambulanza da Maida. Stessa risposta che sarebbe stata data agli operatori di un'altra autoambulanza del 118 che, da Soverato, doveva tornare vuota a Catanzaro. Gli operatori, saputo dell'emergenza, si sono detti disponibili al trasporto. Ma al pronto soccorso di Soverato la risposta non è cambiata. L'autoambulanza da Maida - riporta la denuncia - è quindi arrivata dopo circa 2 ore dalla chiamata.

Vedi anche

Malore a Ibiza appena scende dal traghetto, morta 36enne bresciana

La morte

Giunta all'ospedale di Catanzaro, la bambina avrebbe manifestato prima difficoltà respiratorie, poi avrebbe perso coscienza fino a morire subito dopo. L'intenzione dei genitori è quindi comprendere, attraverso le indagini, se un soccorso maggiormente tempestivo avrebbe consentito ai medici un intervento più efficace e cure più appropriate. Inoltre, i genitori vogliono appurare le ragioni dell'attivazione di una ambulanza che ha impiegato circa due ore per giungere all'ospedale di Soverato. Il loro avvocato chiede che si faccia piena luce. L'autopsia di domani potrà fornire i primi elementi utili all'indagine.

Vedi anche

Lecce, uomo di 79 anni muore in mare per un malore

Cronaca: i più letti