Gaia Costa, chi era la ragazza morta dopo essere stata investita da un suv a Porto Cervo

Cronaca
Ansa/Carlo Marras

La 24enne è morta martedì, uccisa da un’auto mentre attraversava le strisce pedonali. Alla guida del veicolo c’era Vivian Spohr, manager e moglie dell’ad di Lufthansa. La donna, accusata di omicidio stradale, ha già lasciato l’Italia. La vittima era di Tempio Pausania, lavorava come baby sitter in Costa Smeralda e faceva parte di un gruppo folk

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Stava andando a lavorare a piedi, quando è stata investita e uccisa da un suv a Porto Cervo. La 24enne Gaia Costa, di Tempio Pausania, è morta martedì. Alla guida dell’auto c'era un importante donna d'affari tedesca, Vivian Spohr, moglie del presidente e ad di Lufthansa Carsten Spohr. La donna dopo l'incidente ha lasciato l'Italia. Ora dovrà rispondere di omicidio stradale.

Cosa è successo

La tragedia è avvenuta nella tarda mattinata di martedì 8 luglio. Vivian Spohr era in auto con la figlia quando non si sarebbe accorta del passaggio sulle strisce pedonali della 24enne, in via Aga Khan, non distante dalla famosa piazzetta di Porto Cervo. Gaia Costa nell'impatto ha battuto violentemente la testa a terra e nonostante l'arrivo di un'ambulanza del 118, con i medici che per 20 minuti hanno tentato di rianimarla, non ce l'ha fatta. Vivian Spohr, che si è fermata dopo l'impatto, dopo essersi accorta di quanto era accaduto, avrebbe accusato un malore per la disperazione. È stata sottoposta all'alcoltest, che ha dato esito negativo. La sua auto è stata posta sotto sequestro. Il marito, 58 anni, è a capo della compagnia aerea dal 2014. La famiglia Spohr stava trascorrendo le vacanze in Costa Smeralda, dove possiede una villa. I legali, dalla Germania, fanno sapere che "le circostanze esatte dell'incidente sono ora oggetto di indagine. La famiglia Spohr ha espresso il proprio profondo cordoglio ai familiari della vittima".

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Chi era Gaia Costa

La tragedia ha scosso l'intera comunità di Tempio Pausania. Gaia era la figlia di Alfredo Costa, un noto sindacalista della Cisl in Gallura. In segno di lutto il sindaco Gianni Addis ha annullato tutti gli eventi in programma in questi giorni a Tempio, compreso il Faber Festival, rinviato a data da destinarsi. Gaia lavorava come baby sitter in Costa Smeralda nella stagione estiva. La giovane viveva tra nord e sud della Sardegna e faceva parte del gruppo folk Quartiere Villanova di Cagliari. Aveva frequentato l’istituto tecnico Don Gavino Pes di Tempio.

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