Malati oncologici, approvata la legge salva-lavoro: via libera al congedo di 2 anni
CronacaIl Parlamento ha approvato in via definitiva una nuova legge che tutela i lavoratori affetti da malattie oncologiche, croniche ed invalidanti. Il provvedimento introduce congedi prolungati, priorità per il lavoro agile e maggiori permessi retribuiti, garantendo la conservazione del posto di lavoro. Previsti anche fondi per premi di laurea dedicati alla memoria dei pazienti
È arrivato l’ok definitivo dal Senato alla legge che introduce nuove tutele per i lavoratori colpiti da malattie oncologiche, croniche, invalidanti e rare. Il provvedimento, approvato all’unanimità da tutti i gruppi parlamentari, prevede la possibilità di richiedere congedi fino a 24 mesi con la garanzia della conservazione del posto di lavoro, anche in assenza di retribuzione. La norma si applicherà dal 1° gennaio 2026 e rappresenta un importante passo avanti per la tutela dei pazienti, colmando una lacuna che in passato ha spesso portato al licenziamento dopo sei mesi di assenza per malattia. La legge prevede anche la possibilità di accedere al lavoro agile con priorità, una volta rientrati in servizio.
Tutte le novità della legge
Nel dettaglio, la misura riguarda sia lavoratori pubblici che privati con un’invalidità pari o superiore al 74% e introduce anche un aumento dei permessi retribuiti: da 8 a 10 ore per chi è sottoposto a visite ed esami ravvicinati. Per queste ore aggiuntive verranno applicate le stesse tutele previste per le patologie gravi che richiedono terapie salvavita. Inoltre, è stato istituito presso il ministero dell’Università e della Ricerca un fondo da 2 milioni di euro all’anno, destinato a premi di laurea su temi legati alla salute e dedicato alla memoria di pazienti oncologici. Il finanziamento complessivo della legge salirà gradualmente fino a 25,2 milioni annui entro il 2035, confermando l’intento di dare stabilità e continuità a queste nuove misure di protezione sociale.