Il 46 enne americano potrebbe arrivare a Roma la prossima settimana. Poi gli verrà notificata l'ordinanza di custodia cautelare. A quel punto, il gip fisserà l'interrogatorio di garanzia in carcere. All'uomo verrà prelevato il Dna per compararlo con quello di Andromeda, la piccola di una anno trovata morta nel parco romano, a poca distanza dal corpo della madre, Anastasia Trofimova
Francis Kaufmann, il 46enne americano accusato del duplice omicidio di Villa Pamphilj, sarà estradato in Italia in questi giorni, forse la prossima settimana. Come richiesto da Roma, il via libera è arrivato dai giudici di Larissa in Grecia, dove si era spostato. Kaufmann non ha presentato ricorso in appello. Una volta arrivato in Italia, all'indagato verrà notificata l'ordinanza di custodia cautelare e poi il gip, entro cinque giorni, dovrà fissare l'interrogatorio di garanzia in carcere. All'uomo verrà prelevato il Dna per compararlo con quello di Andromeda, la piccola di una anno trovata morta nel parco a poca distanza dal corpo della madre, Anastasia Trofimova.
Le indagini
I pm contestano all'indagato di avere strangolato la bimba il 6 giugno scorso. Per le cause del decesso di Anastasia, invece, gli inquirenti sono in attesa degli esami istologici effettuati nell'ambito dell'autopsia, ma chi indaga non esclude che la 28enne russa possa essere stata uccisa dall'uomo tra il 3 e il 4 giugno, sempre all'interno del parco, per soffocamento, forse utilizzando proprio il telo di plastica nero sotto il quale è stata trovata il 7 giugno. Al momento non hanno fornito risultati le ricerche effettuate anche nel Tevere del trolley con gli effetti personali delle due vittime, di cui Kaufmann si sarebbe sbarazzato nei giorni successivi ai delitti. Sommozzatori hanno svolto verifiche anche nella zona di ponte Garibaldi, non lontano da dove l'uomo è stato visto per l'ultima volta prima della sua fuga in Grecia.
Kaufmann, si indaga su eventuale truffa legata a film
Potrebbe intanto aprirsi un nuovo fronte di indagine per Francis Kaufmann, che avrebbe ottenuto dal Ministero della Cultura un finanziamento tramite tax credit da oltre 800 mila euro per la realizzazione di un film mai distribuito, Stelle della Notte. Chi indaga vuole capire se quel denaro è stato solo deliberato o effettivamente elargito e a chi. Una tranche di indagine ancora in fase embrionale e in cui Kaufmann potrebbe addirittura comparire come parte lesa di un una truffa o tentata truffa ai danni dello Stato.