La circolazione dei treni sulla Roma-Napoli è rallentata per un inconveniente tecnico ad un treno Italo all'altezza di Anagni, nel Frusinate. I treni Alta velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 240 minuti. Anche la circolazione ferroviaria sulla linea Alta Velocità Milano–Bologna è rallentata in prossimità di Reggio Emilia
Disagi e rallentamenti delle linee ferroviarie. La circolazione dei treni sulla Roma-Napoli è rallentata dalle 16.55 per un "inconveniente tecnico ad un treno di altra impresa ferroviaria" all'altezza di Anagni, nel Frusinate. I treni Alta velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 240 minuti. A causare il rallentamento è stato un treno Italo che stava viaggiando da Roma a Napoli ed è rimasto fermo per un problema tecnico.
Rallentamenti e ritardi
La situazione è in via di risoluzione. A bordo sono funzionanti tutti i servizi, compresa l'aria condizionata. È ora in arrivo un nuovo treno sul quale saranno fatti salire i passeggeri che avranno diritto non solo al rimborso ma anche ad un voucher al 100%. Come ha riferito Italo, a causa del problema tecnico i passeggeri sono stati fatti salire su un altro treno.
Rallentamenti anche sulla linea Av Milano-Bologna
Anche la circolazione ferroviaria sulla linea Alta Velocità Milano–Bologna è rallentata in prossimità di Reggio Emilia dalle 18.50, a causa di un inconveniente tecnico a un treno che è fermo in linea. Rfi segnala rallentamenti fino a 40 minuti e, attualmente, sono in corso verifiche tecniche al treno fermo. Rallentamenti vengono segnalati anche sul nodo di Verona per un "problema tecnico alla linea a Verona Porta Nuova". I treni registrano ritardi che in alcuni casi raggiungono anche i 90 minuti.
Rallentamenti sulla linea Milano-Venezia
Si registrano rallentamenti fino a 30 minuti anche sulla linea Milano-Venezia, in prossimità di Verona Porta Nuova a causa di un inconveniente tecnico alla line. A confermarlo è l'ultimo aggiornamento di Infomobilità. Prosegue nel frattempo l’intervento dei tecnici di Rfi.
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