La denuncia arriva dall'associazione Antigone. Dall'inizio del 2024 a maggio 2025 sono in tutto 124 le persone che si sono tolte la vita. Gli istituti con più casi di suicidio sono tutti in condizione di sovraffollamento: i peggiori Napoli Poggioreale e Verona che contano 6 suicidi ciascuno dallo scorso anno. “L'emergenza morti in carcere non dà segni di arresto. Anzi, continua a peggiorare”, fanno sapere dall’associazione
Con 91 suicidi, il 2024 è l’anno con più morti in carcere di sempre. A denunciare l’emergenza in corso da ormai più di tre anni è l’associazione Antigone nel suo rapporto “Senza respiro”. “L'emergenza morti in carcere non dà segni di arresto. Anzi, continua a peggiorare”, fanno sapere dall’associazione. Il numero delle persone che si sono tolte la vita lo scorso anno supera il triste record del 2022, quando l’emergenza ha avuto inizio. Il 2024, afferma ancora l'associazione, "passa alla storia anche come l'anno con più decessi in carcere in generale. Sono state complessivamente 246 le persone che hanno perso la vita nel corso della loro detenzione".
Il conteggio
I numeri citati da Antigone, come spiega la stessa associazione, provengono dal conteggio elaborato da Ristretti Orizzonti nel dossier Morire di carcere. Se alcune volte i numeri sembrano non tornare, è perché esistono diversi conteggi sui casi di suicidio in carcere. Quello di Ristretti Orizzonti viene adottato da Antigone “in quanto tiene conto di decessi esclusi dal rilevamento del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, per ragioni a nostro avviso puramente formali”. Ad esempio, l’analisi del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale non include i decessi avvenuti in ospedale dopo che la persona aveva commesso il gesto in carcere e nemmeno i decessi avvenuti per asfissia da gas o per sciopero della fame, “in quanto difficile accertare se vi fosse o meno un intento suicidario". Stando a questi parametri, per il Garante nazionale, e quindi l'Amministrazione penitenziaria, "i suicidi avvenuti nel 2024 sono 83, 8 in meno”, sottolinea Antigone invitando il ministero a rivedere le modalità di conteggio.
su insider
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Nel dettaglio
Tra gennaio e maggio 2025, i suicidi in carcere sono stati almeno 33. Sommando il numero delle persone che si sono tolte la vita nel 2024 con quelle che l'hanno fatto tra gennaio e maggio 2025 si arriva a contare un totale di 124 casi. Tra questi, sottolinea Antigone nel suo rapporto, 4 sono donne, decedute nelle sezioni femminili del carcere di Bologna, Torino Mantova e Milano Bollate. L'età media delle persone che si sono tolte la vita è di 41 anni e i più giovani erano quattro ragazzi di appena 20 anni, mentre il più anziano un uomo di 82 anni. Delle 124 persone decedute, 56 erano straniere (il 45,2%). Gli istituti con più casi di suicidio, osserva ancora Antigone, sono tutti in condizione di sovraffollamento: i numeri maggiori tra il 2024 e il 2025 sono stati registrati a Napoli Poggioreale e a Verona: in entrambe le carceri sono avvenuti 6 casi di suicidio.
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