Esplora tutte le offerte Sky

Chirurghi indagati nel processo per la morte di Margaret Spada tornano al lavoro

Cronaca
I titoli di Sky TG24 del 26/03/2025, edizione delle 8
NEWS
I titoli di Sky TG24 del 26/03/2025, edizione delle 8
00:01:20 min

Marco e Marco Antonio Procopio, indagati nell'inchiesta per la morte della 22enne siciliana a seguito di un intervento al naso, possono esercitare come medici. Il Corriere della Sera ha raggiunto lo studio dove operavano i Procopio, trovando il fratello minore, Raffaele. Che difende i familiari indagati: "Stanno ancora esercitando, non stanno qui a Roma. Se vogliono possono lavorare, l’Ordine dei medici mica ci ha fermato"

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

I due chirurghi Marco e Marco Antonio Procopio, indagati nell'inchiesta per la morte di Margaret Spada a seguito di un intervento al naso, sono tornati a lavorare. Marco e Marco Antonio, padre e figlio, chirurghi estetici, secondo quanto riportato da Corriere della Sera, sarebbero nuovamente operativi a quattro mesi dalla morte della 22enne siciliana.

La difesa del fratello minore dei Procopio: "Se vogliono possono lavorare, non c'è niente di sbagliato"

Nel frattempo il Corriere della Sera ha raggiunto lo studio dove operavano i Procopio, trovando il fratello minore, Raffaele. Che difende i familiari indagati: "Stanno ancora esercitando, non stanno qui a Roma. Se vogliono possono lavorare, l’Ordine dei medici mica ci ha fermato. Il loro studio ha riaperto perché non c’è niente di sbagliato", precisa ai giornalisti del Corriere. 

Approfondimento

Margaret Spada, ipotesi di inquinamento prove nello studio Procopio

Medici ancora operativi

A determinare l'aggravamento delle condizioni di Margaret fu una "polmonite ab ingestis": restò in coma tre giorni e morì per arresto cardiocircolatorio. Emerse anche che ci furono imperizie nelle manovre di emergenza e che le fu detto che poteva mangiare prima dell'intervento. Non più operativi nello studio medico dove si era fatto l'intervento a Margaret, il quotidiano però sostiene che è possibile prendere appuntamento. Nulla lo vieta. L'Ordine dei medici capitolini non può adottare provvedimenti se non a sentenza di terzo grado. La Procura, per il momento, non ha chiesto di inibire l'attività dei Procopio. 

Approfondimento

Morte di Margaret Spada, nello studio trovati bisturi e farmaci

Cronaca: i più letti