Omicidio Cerciello Rega, Cassazione dispone nuovo appello per Hjorth per ridurre pena
CronacaI giudici saranno chiamati a valutare al ribasso l'accusa di concorso anomalo in omicidio. Hjorth era stato condannato a 11 anni e 4 mesi. Per l'imputato è stata riconosciuta come irrevocabile la penale responsabilità
La Cassazione ha disposto un nuovo appello, il terzo, per Gabriel Natale Hjorth, il cittadino americano coinvolto nell'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, limitatamente al trattamento sanzionatorio (LE TAPPE DELLA VICENDA). I giudici saranno chiamati a valutare al ribasso l'accusa di concorso anomalo in omicidio. Hjorth era stato condannato a 11 anni e 4 mesi. Per l'imputato è stata riconosciuta come irrevocabile la penale responsabilità. In accoglimento del ricorso delle parti civili la Corte di Cassazione ha inoltre annullato la sentenza di appello bis agli effetti civili, nei confronti sia di Hjorth che di Finnegan Lee Elder, condannato in via definitiva a 15 anni e due mesi, e ha, infine, dichiarato inammissibile il ricorso del Procuratore generale.
Il ricorso della Procura generale
Al vaglio dei Supremi giudici si era arrivati dopo il ricorso presentato anche dalla Procura generale dopo che nel secondo processo di appello non erano state riconosciute le aggravanti per Hjorth che già da mesi si trova nel regime degli arresti domiciliari in una villetta della nonna a Fregene, sul litorale romano. Nell'impugnazione il pg faceva riferimento proprio al ruolo avuto da Natale in quella tragica notte di sei anni fa. Il pg, in relazione alla "contraddittorietà della motivazione e manifesta illogicità" della sentenza di luglio scorso scrive che "Natale nulla ha fatto perché Elder non portasse il coltello" poi utilizzato per uccidere il militare dell'Arma.
Difesa Hjorth: “Si apre scenario confortante“
L’avvocato Francesco Petrelli, difensore insieme al collega Fabio Alonzi di Gabriel Natale Hjorth, ha detto: “Siamo soddisfatti per l'annullamento disposto dalla Cassazione in accoglimento di tutti i nostri motivi sulla pena e per la dichiarazione di inammissibilità del ricorso del procuratore generale, il che apre uno scenario confortante rispetto alla posizione del giovane Gabriel già agli arresti domiciliari dopo il riconoscimento del concorso anomalo da parte della Corte di Assise di Appello”.
Legali parte civile: soddisfazione per accoglimento nostro ricorso
Gli avvocati Ester Molinaro e Roberto Borgogno, legali di parte civile della famiglia del carabiniere Mario Cerciello Rega e di Andrea Varriale, hanno detto: “Prendiamo atto con soddisfazione che il nostro ricorso è stato accolto. Avevamo evidenziato la correttezza dell’operato dei carabinieri Mario Cerciello Rega e Andrea Varriale in quella tragica notte e l’attendibilità della ricostruzione dei fatti offerta da quest’ultimo. Leggeremo la sentenza, ma ci sembra che la Corte di Cassazione con questa decisione abbia restituito dignità alle vittime di questa drammatica vicenda”.
La storia del processo
Nel processo di primo grado i due giovani americani vennero condannati all'ergastolo. Una pena poi ampiamente rivista al ribasso dopo una prima pronuncia della Cassazione. Al secondo processo di appello si era arrivati dopo che i Supremi giudici avevano annullato per Elder la condanna a 24 anni con rinvio sulle circostanze aggravanti e sulla sussistenza del reato di resistenza a pubblico ufficiale (fattispecie per cui è stato poi assolto). Per Hjorth, che era stato condannato a 22 anni, l'annullamento con rinvio riguardava l'accusa di concorso in omicidio.
