
La nascita di Steve Jobs, l'annuncio del fidanzamento tra il principe Carlo e Diana Spencer, la fatwā contro Salman Rushdie e l'indipendenza dell'Estonia. Questi alcuni degli eventi entrati nella storia il 24 febbraio, giornata nella quale si festeggiano i Santi Evezio e Pietro
Tante le riccorenze che si celebrano nella giornata del 24 febbraio. Tra queste sicuramente la più nota è la nascita nel 1955 di Steve Jobs, genio dell'informatica e non solo, che, con la sua capacità di innovare ha saputo diventare un simbolo del progresso a cavallo tra XIX e XX secolo. Oggi si ricordano anche l'anniversario dell'annuncio da parte di Buckingham Palace del fidanzamento tra il principe Carlo e Lady Diana Spencer nel 1981, oltre che la fatwā emessa contro Salman Rushdie, l'autore de I versi satanici, da parte dell'ayatollah iraniano Ruhollah Khomeyni: correva l'anno 1984.
Buongiorno 25 febbraio. Santo del giorno, fatti e news (LEGGI L'ARTICOLO)
La vita geniale di Steve Jobs
Imprenditore, inventore e visionario, passato alla storia per essere il co-fondatore di Apple e una figura chiave nella rivoluzione tecnologica del XX secolo, Steve Jobs è oggi più che mai un'icona, a quasi 14 anni dalla sua morte. Nato a San Francisco il 24 febbraio 1955 da Joanne Schieble e Abdulfattah Jandali, fu dato in adozione subito dopo la nascita a Paul e Clara Jobs, che lo crebbero a Mountain View, nel cuore di quella che sarebbe diventata la Silicon Valley. Jobs mostrò fin da giovane interesse per l'elettronica e la tecnologia. Dopo il diploma, frequentò brevemente il Reed College a Portland, Oregon, ma abbandonò gli studi dopo sei mesi, pur continuando a seguire corsi di suo interesse, come quello di calligrafia, che in seguito influenzò il design dei prodotti Apple. Negli Anni 70, collaborò con Steve Wozniak, allora soltanto un brillante ingegnere, e insieme fondarono Apple nel 1976, nel garage dei genitori di Jobs. Il loro primo prodotto, l'Apple I, fu seguito dall'Apple II, che divenne uno dei primi personal computer di successo commerciale. Nel 1984, Jobs introdusse il Macintosh, il primo computer con interfaccia grafica e mouse destinato al grande pubblico, segnando una svolta nell'industria tecnologica. A causa di conflitti interni, lasciò Apple nel 1985. Durante il suo periodo lontano dall'azienda, fondò NeXT, una società focalizzata su computer avanzati per l'educazione e l'impresa, e acquistò Pixar Animation Studios da Lucasfilm. Pixar, sotto la sua guida, produsse film d'animazione rivoluzionari come Toy Story, il primo lungometraggio interamente realizzato in Cgi, vincendo numerosi premi e diventando un pilastro dell'industria cinematografica. Nel 1997, Apple acquistò NeXT e Jobs tornò come Ceo, guidando l'azienda attraverso una rinascita straordinaria. Sotto la sua leadership, Apple lanciò prodotti iconici come l'iMac, l'iPod, l'iPhone e l'iPad, rivoluzionando non solo l'informatica, ma anche la musica, la telefonia e il mercato dei tablet. La sua attenzione al design, all'innovazione e alla semplicità d'uso ha trasformato Apple in una delle aziende più influenti e di valore al mondo. Nel 2003 gli fu diagnosticato un raro tumore neuroendocrino al pancreas. Dopo anni di lotta contro la malattia, si dimise da Ceo di Apple nell'agosto 2011 e morì il 5 ottobre dello stesso anno, lasciando un'eredità indelebile nella tecnologia e nella cultura popolare. La sua vita è stata raccontata in numerose biografie, tra cui quella ufficiale di Walter Isaacson, e la sua influenza continua a ispirare innovatori in tutto il mondo.
Accadde oggi
Nel 1981 Buckingham Palace annuncia il fidanzamento del principe Carlo del Galles con Lady Diana Spencer. Solo tre anni più tardi il leader iraniano Ruhollah Khomeyni emette una fatwā contro Salman Rushdie, l'autore de I versi satanici. Dieci anni dopo, invece, nel 1994, un violento terremoto di magnitudo 6.4 ad Al-Hoseyma, nel Nord del Marocco, provoca 628 morti. In questa giornata si celebra l'indipendenza dell'Estonia dalla Russia, proclamata nel 1918.

Il santo del giorno
Santi Evezio e Pietro, martiri. Evezio, originario di Nicomedia, venne torturato per aver stracciato pubblicamente l’editto con cui l’imperatore Diocleziano ordinava la distruzione di chiese e libri cristiani. Sant’Evezio morì martire assieme a Pietro e ad altre migliaia di fedeli.
Le notizie del giorno
- Tre anni fa iniziava l'invasione russa dell'Ucraina. Oggi visita a Kiev dei vertici Ue. Macron sarà da Trump col piano di pace europeo. Previste inoltre riunioni straordinarie del G7, del Consiglio di sicurezza Onu e del Consiglio d'Europa. L'Ue "deve accelerare l'invio di munizioni e armi" all'Ucraina e "questo sarà il cuore del nostro lavoro nelle prossime settimane", afferma Von der Leyen, che aggiunge che "è in gioco il destino dell'Europa". Zelensky si dice pronto a dimettersi subito in cambio dell'adesione di Kiev alla Nato, chiede garanzie di sicurezza a Trump e afferma di volerlo incontrare prima che il presidente Usa veda Putin (IL LIVEBLOG DI GIORNATA).
- L'unione Cdu-Csu guidata da Merz vince le elezioni in Germaniacol 28,6%, secondo i dati definitivi. Segue l'ultradestra di Afd, con dati record: 20,8% e primo partito in tutte le regioni orientali. Tracollo invece dell'Spd di Scholz, al 16,4%. È incerto se i numeri basteranno per una Grosse koalition a due. Verdi all'11,6%, Linke all'8,8%. Bsw e Fdp fuori dal parlamento per pochi voti. Congratulazioni a Merz da Macron e Zelensky (I RISULTATI DELLE ELEZIONI).
- Sono ancora critiche le condizioni di salute di papa Francesco: ieri non ha avuto altre crisi respiratorie ma soffre ora di una lieve insufficienza renale e continua ad aver bisogno d'ossigeno ad alti flussi. La prognosi resta riservata. Folla in raccoglimento fuori dal Gemelli. Veglie di fedeli in tutto il mondo. Messaggi dai leader, da Trump all'Iran (GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI).
I giornali oggi in edicola
Sulle prime pagine dei giornali i risultati delle elezioni in Germania con la vittoria della Cdu guidata da Friedrich Merz: l'ultradestra dell'Afd è secondo partito, mentre crolla l'Spd del cancelliere Olaf Scholz. Spazio anche all'annuncio del presidente ucraino Vlodymyr Zelensky che ha dichiarato di essere pronto a dimettersi "se l'Ucraina entra nella Nato". E ancora, le condizioni di Papa Francesco che restano critiche e i risultati del weekend calcistico in Serie A (LA RASSEGNA STAMPA).
Il meteo di oggi
In settimana giunge una perturbazione atlantica sull'Italia, che provocherà precipitazioni abbondanti e il ritorno della neve oltre i 1.000-1.300 metri, con accumuli locali anche di 20-30 centimetri. Dopo giovedì 27 le condizioni metereologiche dovrebbero migliorare su tutto il Paese grazie all’arrivo dell’alta pressione (LE PREVISIONI).
L'oroscopo di oggi
Tutto pronto per affrontare una nuova giornata: come sarà? Se sei curioso di sapere cosa può accadere, ecco le previsioni nell’oroscopo del 24 febbraio.