Esplora tutte le offerte Sky

Incendi stabilimenti Ostia, fermato un sospettato: ha confessato

Cronaca
La rassegna stampa di Sky TG24 del 27 marzo 2025
NEWS
La rassegna stampa di Sky TG24 del 27 marzo 2025
00:23:13 min

Il procuratore aggiunto Giovanni Conzo ha disposto il fermo del 24enne italiano accusato dei 7 incendi che si sono sviluppati, tra lunedì e ieri, in altrettanti stabilimenti balneari

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

Ha confessato il giovane fermato per gli incendi agli stabilimenti balneari di Ostia. Si tratta di un ragazzo italiano di 24 anni, senza fissa dimora, fermato dalla polizia nei pressi dello stabilimento Mami. Nei suoi confronti l'accusa è di incendio doloso. Il giovane ha raccontato di avere appiccato le fiamme utilizzando una bomboletta spray e un accendino e ha detto di aver agito solo per frustrazione. E' stato trasferito in carcere e per lui non è escluso che i pm possano chiedere una consulenza psichiatrica.

 

Gli stabilimenti in fiamme

Ieri sera le fiamme sono divampate in cinque stabilimenti balneari, il Salus, l'Arcobaleno, il Vittoria, il Plinius e la Capannina. Nella giornata di lunedì altri due stabilimenti, Belsito e le Dune, avevano subito atti simili. A coordinare l’inchiesta per incendio doloso avviata a piazzale Clodio il procuratore aggiunto Giovanni Conzo e il pm Stefano Opilio che hanno delegato le indagini alla Squadra Mobile. Gli investigatori hanno acquisito le immagini di diverse telecamere e ascoltato alcuni testimoni. 

Vertice in Prefettura

Oggi si è riunito in Prefettura a Roma anche il Comitato per l’ordine e la sicurezza dove si è parlato anche degli incendi di Ostia. “Massimo impegno dello Stato, del dispositivo di sicurezza, delle istituzioni a tutela della legalità a Ostia. Questo specifico episodio appare aver fatto danni limitati: c’è un’indagine in corso, ci affidiamo e siamo fiduciosi che la magistratura verificherà con la massima attenzione la natura, le ragioni di questo incendio che ha dato fuoco ad alcune cabine e pattini in cinque stabilimenti"  ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, al termine del vertice.

"Il messaggio è che i bandi continuano, che tutto questo non ha nessuna influenza: noi andremo avanti nella trasparenza e nella legalità. Non siamo nelle condizioni di dire se l'incendio sia stato fatto per inibire i bandi, c'è un'indagine, siamo assolutamente fiduciosi che la magistratura agirà con il massimo rigore e la massima attenzione", ha proseguito il sindaco.  "Quello che possiamo dire è che lo Stato c'è, è unito, è presente, e si va avanti nella legalità, nella trasparenza sulla base delle procedure di legge. E nulla potrà impedire questo di andare avanti, quindi siamo assolutamente tranquilli e sereni", ha aggiunto.

Rispetto a un rafforzamento del gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale, a seguito degli incendi che si sono verificati sulle spiagge di Ostia "adesso faremo tutte le valutazioni, anche tecniche. Siamo già concentrati nell'assicurare il massimo presidio a Ostia e del mare ma non vogliamo neanche trasmettere un messaggio di drammatizzazione perché siamo assolutamente fiduciosi che questi episodi non avranno alcuna incidenza sul percorso di legalità", ha dichiarato Gualtieri.

Quello che resta delle tre cabine incendiate allo stabilimento "Plinius" di Ostia, Roma, 27 marzo 2025. ANSA/EMANUELE VALERI
Stabilimento "Plinius" di Ostia - ©Ansa
Cabine in fiamme allo stabilimento "Plinius" di Ostia, Roma, 27 marzo 2025. ANSA/EMANUELE VALERI (npk)
Stabilimento "Plinius" di Ostia - ©Ansa

Cronaca: i più letti