
Prime pagine di oggi divise tra la fragile tregua in Medio Oriente e il primo sì alla Camera alla riforma della giustizia sulla separazione delle carriere, tra l’esultanza di FI e la rivolta dei magistrati. Lutto nel mondo del cinema con la morte del regista David Lynch: la mente che creò Twin Peaks si è spenta a 78 anni. Spazio anche allo sport con il calciomercato della Juventus che raddoppia l’attacco con Kolo Muani e con Sinner che annuncia l’addio a fine anno del suo coach Cahill

CORRIERE DELLA SERA
- Prima pagina divisa tra la guerra in Medio Oriente e il tema giustizia in Italia. Mentre in Israele ancora continuano gli scontri sulla tregua, a Gaza nuovi raid uccidono altre 80 persone. Toghe in rivolta invece sul tema della separazione delle carriere con l’arrivo del primo si in Aula, dove si sono detti favorevoli anche i deputati di Azione e +Europa. Nordio: “Renderemo i magistrati indipendenti dalle correnti”. Lutto nel cinema con la morte del regista David Lynch. Tennis: Sinner annuncia l’addio a fine anno del coach Cahill

LA REPUBBLICA
- “La giustizia di Berlusconi” è il titolo del quotidiano che apre la prima pagina sul tema della separazione delle carriere dopo il primo sì di ieri alla Camera. Protestano i magistrati, per i quali si tratta della “fine delle garanzie”; esultano invece da Forza Italia: “Così si avvera il sogno del Cavaliere”. A centro pagine la “tregua fragile” a Gaza: il racconto tra “speranza e tensione” dell’inviata da Tel Aviv. Uno sguardo sulla scuola con l’articolo in taglio basso di Annalisa Cuzzocrea: “Lezioni di storia che allontanano l’integrazione

LA STAMPA
- “Bombe sulla tregua a Gaza”: apertura ancora dedicata alla guerra in Medio Oriente con l’accordo per lo stop dei raid che divide Tel Aviv. Il ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir minaccia di lasciare il governo. A centro pagina spazio alla scuola e ai bambini, a partire dal dibattito tra Viola Ardone e Paola Mastrocola sull’utilità scolastica dello studio del latino e della Bibbia. Accanto l’intervista alla scrittrice Susanna Tamaro: i bambini “devono conoscere il turbamento, non censurate i libri”

IL MESSAGGERO
- Medio Oriente in apertura del quotidiano con la tregua che “manda in crisi il governo di Netanyahu”: il ministro Ben Gvir minaccia di lasciare se la guerra a Gaza non prosegue. L’intervista a un parente di uno degli ostaggi del 7 ottobre: “Mia cugina è nella lista, non so se ci sarà restituita viva”. A centro pagina il tema della giustizia: “carriere separate, il primo sì”, ora la palla passa al Senato. Roma, si sblocca la legge: più poteri e risorse per la Capitale. Morto a 78 anni il “regista dell’inconscio” David Lynch

LA GAZZETTA DELLO SPORT
- Calciomercato della Juventus al centro con l’acquisto di Kolo Muani: manca l’annuncio ufficiale ma nel pomeriggio di ieri l’attaccante ha completato le visite al J Medical. Sempre in casa bianconera altri cambiamenti per Andrea Cambiaso dopo l’offerta da 60/65 milioni di euro del Manchester City. Al Milan: Conceicao vuole Joao Felix, il grande obiettivo resta Rashford

CORRIERE DELLO SPORT
- Intervista esclusiva al giocatore della Roma Pellegrini che, prima della sfida di questa sera con il Genoa, si racconta al quotidiano sportivo: “Mi gioco il futuro”, “di Ranieri mi fido, decide il campo”. Dopo l’arrivo di Alberto Costa e Kolo Muani in casa juventina, su Andrea cambiaso potrebbe arrivare il Manchester City

TUTTOSPORT
- “Terremoto Cambiaso” alla Juventus: per l’esterno bianconero il Manchester City ha offerto 65 milioni. Intanto l’attaccante Kolo Muani è arrivato a Torino dove ieri ha effettuato le visite al J Medical. Spazio al tennis con gli Australian Open e l’annuncio di Sinner sull’addio, a fine anno, del suo coach Cahill

IL GIORNALE
- Apertura di quotidiano dedicata all’affare Generali-Naxitis: “Allarme sul risparmio italiano: faro del governo” perché oltre 650 miliardi gestiti dalla compagnia rischiano di finire sotto il controllo francese. Giustizia: arriva il primo sì alla Camera per la riforma sulla separazione delle carriere. Sul tema anche l’editoriale di Alessandro Sallusti: “ha vinto la magistratura” per il direttore del quotidiano che parla di liberazione delle toghe dal “giogo dei pochi oligarchi che la tenevano in pugno”

IL SOLE 24 ORE
- Piano del Governo e obiettivo del 2025 in apertura del quotidiano economico: “piano per l’Ires premiale permanente”, stabilizzazione dello sconto alle imprese e riduzione dell’Irpef al ceto medio tra le priorità. Spazio poi alle aziende farmaceutiche italiane che attirano l'attenzione dei fondi internazionali: è ancora aperta la partita Recordati-Angelini, tra cui spuntano i fondi sovrani. In taglio basso i mercati: Borse europee in forte rialzo con Wall Street guidata dai T Bond

IL FATTO QUOTIDIANO
- La riforma della Corte dei Conti al centro della prima pagina: il quotidiano parla di “licenza di sperpero” mentre alla Camera è stato dato il primo sì alla riforma della giustizia sulla separazione delle carriere. In taglio alto il libro di Spiri che fa emergere alcune figure tra cui alcune lettere inedite di Craxi: “Berlusconi mi tratta come un criminale”. L’allarme dell’Usb sulle Ferrovie dello Stato: per i treni manca un manutentore su 4

LIBERO
- “Professione sfascisti”: il tema sicurezza apre la prima pagina del quotidiano, dai “37 denunciati con precedenti” ai cortei per Ramy alla 19enne violentata dalla “gang di stranieri”. In vista dell’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump, il quotidiano propone una “mappa del nuovo potere”, tra chi c’è e chi non c’è. Sul tema scuola il quotidiano riprende un articolo della Repubblica su latino e Bibbia: “Elly & C. da bocciare, scordano la lezione dei loro maestri”

IL FOGLIO
- “Cercasi una giustizia anti populista”: a centro pagina il tema della giustizia dopo il sì alla Camera per nuovo Cms e carriere separate. Per il quotidiano, la “riforma Nordio rafforza la terzietà della magistratura e non indebolisce la democrazia”. Spazio poi al Medio Oriente tra le procedure per il rientro degli ostaggi e l’intervista allo storico Benny Morris. Addio al regista David Lynch: splendori, svolte e “multiforme ingegno” dell’autore di Twin Peaks

IL MANIFESTO
- Una foto di due barelle insanguinate e il titolo “La firma” al centro della prima pagina del quotidiano: dopo l’annuncio della tregua a Gaza resta l’inferno e a Tel Aviv è crisi nel governo con l’ultradestra che minaccia di lasciare e fa slittare il voto decisivo. E nelle dinamiche si inserisce il ruolo decisivo di Trump che “scompagina i falchi di Tel Aviv”. Primo sì alla riforma costituzionale sulla separazione delle carriere. La gioia di Forza Italia: “Lo voleva Berlusconi”

DOMANI
- “Raid e accuse, l’accordo resta fragile” tra Israele e Hamas. Blinken esorta: “Il cessate il fuoco parta domenica”. E Biden attacca Trump: “Democrazia a rischio”. Spazio alle tasse: “il governo dimentica il ceto medio” in riferimento alla promessa rimasta tale di Tajani di tagliare l’Irpef. Restando all’estero, l’analisi di Joschka Fischer: tra Trump e Putin restano “Ucraina e Siria, per l’Europa tempi durissimi”

IL RIFORMISTA
- “Separatevi”: il titolo, con in sfondo la fotografia dei voti alla Camera, riguarda il Sì dell’Aula alla riforma della giustizia sulla separazione delle carriere per i magistrati. Spazio alla scuola in taglio basso con l’articolo di Paolo Macry: “Con Valditara riemerge il conservatorismo in una scuola travolta dallo Tsunami-Tech”

LA NAZIONE
- “Giustizia, primo sì alle carriere separate”. Esulta Nordio: “Spezzeremo le catene delle correnti”. “Ritorno nella villetta degli orrori”: a centro pagina le indagini sulla morte dei due neonati trovati sepolti in giardino a Traversetolo: Chiara Petrolini, la madre dei piccoli, è tornata a casa agli arresti domiciliari