Stagione sciistica 2024/25 al via, le 14 regole di condotta per la sicurezza sulle piste
CronacaIntroduzione
In occasione della riapertura degli impianti, l’Associazione Maestri Sci Italiani (Amsi) ha ampliato l’elenco di buone pratiche destinate a sciatori e snowboarder che durante il periodo invernale affollano le principali località turistiche di montagna. Dalle 12 indicazioni vigenti, salgono a 14 le regole di condotta valide per quest'anno.
Quello che devi sapere
Obiettivo dell’aggiornamento
- Come evidenzia l’associazione che riunisce i maestri "delle nevi", l’aggiornamento garantisce la conformità con la nuova normativa sulla sicurezza in pista e mira ad offrire un’esperienza ad alta quota sempre più consapevole e alla portata di tutti.
Per approfondire: Quando aprono gli impianti sciistici in Italia? Il calendario con tutte le date 2024/2025
Casco protettivo e rispetto
- Ecco allora le 14 regole di condotta valide per la stagione sciistica 2024-25. In primo luogo, la prevenzione parte da un comportamento responsabile attuato da ciascun sciatore, utile a non provocare danni altrui. Per gli sciatori con meno di 18 anni il casco protettivo è obbligatorio ma resta fortemente consigliato indossarlo sempre
Velocità e direzione
- Amsi ricorda come ogni sciatore debba gestire una velocità adeguata alle proprie capacità. L’andamento deve inoltre tenere conto di fattori esterni come la condizioni generali della pista, la situazione meteorologica e l’intensità del traffico. Per ridurre il rischio di collisioni con chi si trova a valle è altresì fondamentale la scelta del percorso che lo sciatore a monte decide di intraprendere prima della discesa
Traiettorie e sorpassi
- Gli avventori che si trovano in pista devono prestare particolare attenzione alla traiettoria che varia in base al tipo di attrezzatura (sci, snowboard o telemark). Come ricorda il regolamento, il sorpasso è ammesso sia a monte sia a valle, sia a destra, sia a sinistra a patto che, come in strada, si osservi una distanza sufficiente da evitare intralci allo sciatore sorpassato
Spazio minimo e attraversamenti
- Sul fronte dei sorpassi poi un’altra buona pratica indica il divieto per lo sciatore di curvare sul bordo della pista e la necessità di lasciare invece uno spazio adeguato. Lo sciatore che attraversa la pista deve assicurarsi, mediante uno scrupoloso controllo visivo, di non mettere in pericolo chi arrivi da monte o si trovi a valle. Uno sguardo attento è altresì importante dopo ogni sosta
Soste e obbligo attrezzature
- In caso di sosta, gli sciatori devono portarsi sui bordi della pista o in luoghi dove è garantita una buona visibilità. Le pause sono vietate nei passaggi obbligati o vicino ai dossi mentre presso i rifugi l’attrezzatura deve essere riposta fuori dal piano sciabile. Nell'ipotesi di cadute, è fondamentale allontanarsi il più presto possibile dalla pista. Amsi ricorda inoltre il divieto di attraversamento a piedi o con le racchette da neve, ad eccezione di casi di particolare urgenza e comunque solo lungo i bordi
Segnaletica e assicurazione
- Tutti gli sciatori sono tenuti inoltre al rispetto della segnaletica in pista. Chi compie discese deve possedere un’assicurazione in grado di coprire la propria responsabilità civile per danni causati a soggetti terzi. In caso di incidente è obbligatorio prestare soccorso immediato
Sciatori con disabilità
- Le piste da sci sono interdette a chi si trovi in stato di ebbrezza a seguito dell’assunzione di bevande alcoliche o di sostanze stupefacenti. Nella fase di risalita, la precedenza deve essere assicurata agli sciatori con disabilità. Mentre nella discesa occorre prestare attenzione alle loro traiettorie con l’obiettivo di salvaguardare gli spazi di percorso
L’impegno di Scuola italiana sci
- A veicolare in prima linea le regole di condotta c’è la Scuola Italiana Sci, forte di una rete che conta oggi circa 12mila professionisti della neve associati e 400 strutture impegnate nella formazione didattica incentrata sugli sport invernali
L’importanza del linguaggio
- Per l’associazione che coordina i maestri di sci, l’aggiornamento delle regole di condotta rappresenta inanzittutto un prezioso strumento educativo. Attraverso un linguaggio semplice quanto più comprensibile a sciatori di tutte le età è possibile prevenire incidenti e garantire una giornata serena in pista senza rischi
Campagna di comunicazione
- Oltre al supporto di maestri e scuole, Amsi ha annunciato una campagna di comunicazione per diffondere le nuove regole nei comprensori sciistici. L’ampliamento delle buone pratiche in particolare per quanto riguarda traiettorie e velocità tiene conto delle esigenze di soggetti che approdano sulle piste, tra cui snowboarder, sciatori telemark e sciatori con disabilità. Sul piano educativo, l’associazione ha siglato una collaborazione con il marchio Trudi. Mascotte della campagna sarà infatti un peluche che insieme all’icona Leo Monty campeggerà su locandine e brochure ufficiali.
Per approfondire: Da Livigno a Cortina, la mappa dei costi nelle località sciistiche italiane (e non solo)
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in questa scheda
- Obiettivo dell’aggiornamento
- Casco protettivo e rispetto
- Velocità e direzione
- Traiettorie e sorpassi
- Spazio minimo e attraversamenti
- Soste e obbligo attrezzature
- Segnaletica e assicurazione
- Sciatori con disabilità
- L’impegno di Scuola italiana sci
- L’importanza del linguaggio
- Campagna di comunicazione
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