Sulle prime pagine di oggi la nuova Commissione Ue di Ursula von der Leyen che ha raggiunto la maggioranza risicata per una manciata di voti. In Italia crisi nel governo con Forza Italia che si oppone alla maggioranza sul taglio del canone Rai e vota con l’opposizione. In Medio Oriente la tregua sembra reggere ma Israele invita di cittadini a non tornare a Sud. Calcio: la Juve si salva con un pareggio in Champions contro l’Aston Villa
- Ieri il voto in Commissione Ue ha dato il via libera al secondo mandato per Ursula von der Leyen, “ma la fiducia è la più bassa mai registrata”: sono solo 10 infatti i voti in più rispetto alla maggioranza necessaria. In Italia invece è “strappo tra gli alleati” sulla Rai: sul taglio del canone Forza Italia vota come l’opposizione. Meloni commenta: “Inciampo che non giova”. Intanto in Medio Oriente sembra reggere la tregua in Libano: esodo dei civili che cercano di tornare a Sud ma l’esercito israeliano li blocca
- “La maggioranza spaccata” è il titolo di apertura del quotidiano che fa riferimento al voto per il taglio del canone Rai per il quale Forza Italia si è schierato contro la maggioranza votando come l'opposizione. E la Lega si vendica bocciando un provvedimento di FI sulla sanità in Calabria. Intanto in Europa passa la nuova commissione von der Leyen anche se solo per pochi voti. A centro pagina il reportage dell’inviato in Medio Oriente Fabio Tonacci: “Per le strade di Beirut nel primo giorno di tregua”
- “Il governo sbanda, l’ira di Meloni”: ancora la crisi della maggioranza in apertura di quotidiano, con il voto di Forza Italia contro Lega e FdI per il taglio del canone Rai. A centro pagina due fotonotizie: la prima è la nuova squadra di Ursula von der Leyen, votata in Commissione Ue per pochi voti di distacco; la seconda invece riguarda il calcio, con la Juventus che, nonostante i molti giocatori infortunati, ha pareggiato in Champions con l’Aston Villa
- “Ursula, partenza in salita”: la squadra di von der Leyen per la Commissione Ue ottiene il via libera con 370 voti a favore, ma è l’esecutivo europeo con la maggioranza più risicata di sempre. Il commento del commissario Fitto: “Dobbiamo ritrovare l’unità”. In Italia, “Rai e sanità, scintille Forza Italia-Lega”: sul canone gli azzurri votano con la sinistra e la premier invita alla tregua. “Guardiola, la fragilità che non ti aspetti”: l’allenatore ha fatto molto parlare di sé per i graffi in testa dopo il pareggio del suo Manchester City contro il Feyenoord
- “Brivido Juve”: il quotidiano sportivo mette in apertura il pareggio della Juve in Champions contro l'Aston Villa. A pochi istanti dalla fine, Rogers segna il gol che gela i bianconeri, ma il VAR annulla per fallo su Di Gregorio. A fondo pagina: “I graffi di Guardiola diventano un caso”: lo stress da City lascia il segno e il tecnico finisce nella bufera
- “Fiuuuuu” è il titolo di apertura che il quotidiano dedica al pareggio della Juve contro l’Aston Villa in Champions. Spavento per la squadra italiana che ha visto al 93esimo il gol del vantaggio per gli avversari, poi annullato grazie all’intervento del VAR. “Un miracolo, Sir Claudio”: il tecnico Ranieri cerca la vittoria questa sera per la sua Roma, impegnata in Europa League contro il Tottenham
- "Juve d'acciaio” è il titolo di apertura del quotidiano sportivo dedicato al pareggio dei bianconeri in Champions a Birmingham contro l'Aston Villa, “nonostante l'emergenza” per i molti giocatori infortunati. Spazio anche al Torino, dove si parla di possibile svolta sulla cessione: "Toro, Cairo apre all'addio". Red Bull, arabi e fondi americani sono al momento le possibili piste
- In apertura di quotidiano c’è la politica italiana. “Rai, primo inciampo in maggioranza. Forza Italia: Patti chiari amicizia lunga”: Forza Italia va contro i suoi alleati e la Lega restituisce il colpo bocciando un provvedimento di FI sulla sanità in Calabria. Poi il voto a Bruxelles: “Europa, governo al via. Prove di centrodestra”: parte la “nuova commissione del conservatore Fitto come vice”. Spazio all’economia con la guerra tra banche dopo l'attacco di UniCredit a Bpm: “Orcel, l’azzardo del grande opportunista”
- Apertura con il risiko bancario. Il numero uno del Banco Bpm Castagna lancia l’allarme in una lettera ai dipendenti: “Con UniCredit 6 mila esuberi". E aggiunge: “Vogliamo restare un istituto autonomo, vicino al territorio e alle Pmi”. A centro pagina la foto di Ursula von der Leyen che ha ufficialmente ottenuto il via libera per la squadra del suo secondo mandato. A fondo pagina un rapporto Svimez rivela che il meridione è in crescita: "Sale il Pil del Sud (+0,9%) grazie all’effetto Pnrr”
- “Sorelle d’Europa e fratelli coltelli”: il titolo a centro pagina accompagna un fotomontaggio che ritrae Meloni, von der Leyen e Schlein. in Europa è “euro-inciucio tra Fdi e Pd”, con i meloniani e i dem che hanno votato per il governo Ursula bis, mentre in Italia “le destre litigano su tutto” e vanno sotto su canone Rai e sanità in Calabria
- “La sinistra coccola chi brucia Milano”: titolo di apertura diverso dagli altri quotidiani, che fa riferimento alla morte di un ragazzo in un inseguimento con le forze dell’ordine a Milano. “Il Pd chiede verità per il ragazzo morto nella fuga e invoca comprensione per gli immigrati in rivolta”, scrive il quotidiano, mentre il sindaco Sala attacca la destra. Al convegno di Libero il ministro Salvini ha parlato del canone Rai e delle tensioni nel governo: “Nessun problema nella maggioranza, andiamo avanti con le riforme”
- Apertura con l’editoriale di Giuliano Ferrara dedicata a “quel che resta del mito Agnelli: una storia familiare penosa che rischia di coinvolgere un gran pezzo d’Italia in una catastrofe senza rimedio”. Spazio poi all’economia e ai mercati in movimento: manovra in salita, deficit che sale e spread che preoccupa: “Perché la crisi francese è una minaccia seria anche per i conti italiani". In Europa via al governo Ursula bis: “Evviva il voto delle sorelle d’Europa, unite contro le derive del trumpismo”
- “Attenti al canone”: la maggioranza si spacca sul taglio del canone Rai che inasprisce lo scontro Tajani-Salvini. Uno strappo che, come si legge nell’editoriale di Andrea Colombo, non è solo un incidente e mette a rischio la stabilità. In Medio Oriente primo giorno di tregua e “a Beirut esplode la festa”. A Milano torna la calma dopo due notti di riot a Corvetto in seguito alla morte di un giovane in un inseguimento con le autorità: un carabiniere indagato
- “Maggioranza a pezzi, Meloni furiosa. Schlein: litigano e non governano” è il titolo di apertura del quotidiano che poi rivela come dietro allo scontro tra Tajani e Salvini ci siano i dossier su nomine al governo e in viale Mazzini. In Europa la nuova commissione ottiene la fiducia con un consenso minimo: “A tutta destra: von der Leyen parte male”. A fondo pagina il richiamo all’analisi di Marco Aime post giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne: “Femminicidi e migranti, la lingua razzista e monotona della destra”
- “SbandeRai” è il titolo a tutta pagina che ritrae Tajani, Meloni e Salvini con lo sfondo della sede Rai di viale Mazzini. Forza Italia fa lo sgambetto votando contro il taglio del canone, la Lega si vendica con la sanità in Calabria e Meloni teme lo scontro aperto. Di spalla il commento di Michele Anzaldi: “La tv pubblica non diventi la nuova Alitalia”
- “Il taglio del canone Rai spacca il governo”: per Tajani si tratta di un “provvedimento sbagliato” ma Salvini ricorda: “Anche Berlusconi voleva abbassarlo”. In Europa maggioranza risicata e partiti divisi per il governo Ursula bis: “La nuova Commissione Ue parte in salita”. Spazio poi al Medio Oriente con l’intervista a Pizzaballa: “Il patriarca di Gerusalemme: Tregua a Beirut, non per gaza”