L'uomo, privo di biglietto, sabato 9 novembre ha prima colpito con un pugno al volto il capotreno e poi gli ha spruzzato contro uno spray al peperoncino. Sul posto i carabinieri che ieri hanno identificato il responsabile e lo hanno denunciato in stato di libertà
Un cittadino straniero di 30 anni è stato denunciato per l'aggressione al capotreno avvenuta
nell'Aretino il 9 novembre scorso sulla linea ferroviaria Arezzo-Stia. L'uomo, privo di biglietto, ha prima colpito con un pugno al volto il capotreno e poi gli ha spruzzato contro uno spray al peperoncino. Un macchinista, che nel frattempo si era avvicinato, è stato a sua volta aggredito. L'uomo è poi sceso a Subbiano, dandosi alla fuga. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bibbiena che ieri hanno identificato il presunto aggressore, denunciandolo in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per violenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e lesioni personali.
Le aggressioni nei confronti del personale ferroviario
L'episodio segue diversi altri atti di violenza commessi di recente nei confronti del personale ferroviario. Martedì 5 novembre i lavoratori di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord hanno scioperato per 8 ore, per chiedere maggiore sicurezza dopo l'accoltellamento di un capotreno avvenuto il giorno prima a bordo del treno regionale Genova-Busalla, all'altezza della stazione di Rivarolo.