Il cda di Sogei revoca cariche a Iorio, vertici dell'azienda convocati in Vigilanza
CronacaDopo l’arresto avvenuto ieri, il presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza dell'Anagrafe Tributaria ha comunicato di aver convocato in audizione il presidente e amministratore delegato di Sogei. Secondo gli inquirenti, il manager avrebbe intascato oltre 100 mila euro dall'imprenditore con il quale è stato arrestato
Novità sul caso Sogei: dopo l'esplosione del caso giudiziario, con l'arresto in flagranza del dg dell'area Business, Paolino Iorio, i vertici di Sogei, verranno sentiti la prossima settimana dalla Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria "nell'ambito dell'indagine conoscitiva già avviata". Nel frattempo però la società in house del ministero dell'Economia si è già mossa: Il Cda convocato d'urgenza ha deliberato la revoca immediata di tutte le cariche, gli incarichi e le procure conferite a Paolino Iorio. Ed inoltre, fa sapere Sogei, è stato disposto l'invio di una nota informativa alla Procura regionale della Corte dei conti e il conferimento del mandato a un legale a tutela di Sogei nell'ambito del procedimento a titolo di parte offesa.
Cda Sogei revoca incarichi a Iorio
Il cda di Sogei, convocato d'urgenza, ha deliberato la revoca immediata di tutte le cariche, gli incarichi e le procure conferite a Paolino Iorio, l'invio di una nota informativa alla competente Procura regionale della Corte dei conti e il conferimento del mandato a un avvocato penalista a tutela di Sogei nell'ambito del procedimento penale a titolo di parte offesa. Sogei, inoltre, "assicura che l'evento occorso non incide minimamente sulle proprie capacità tecniche, organizzative e operative a garanzia della continuità dei servizi erogati a favore delle amministrazioni clienti". Si sottolinea, inoltre, che Sogei "non provvede alla indizione e alla aggiudicazione di gare pubbliche per l'acquisizione di lavori, beni e servizi in quanto tali attività sono conferite per legge a soggetti esterni".
Tangenti a Iorio per oltre 100 mila euro
Dai primi accertamenti, sembra che Paolino Iorio abbia ricevuto tangenti per oltre centomila euro dall'imprenditore con cui è stato arrestato lunedì sera a Roma in flagranza di reato. Ieri Iorio è stato ascoltato dai pm e ha fornito una sua versione: in base a quanto si apprende, il manager aveva contatti con l'imprenditore, con il quale comunicava su una utenza mobile ad hoc, dal febbraio del 2023. Secondo l'accusa, gli incontri avvenivano due volte al mese ma non sempre avveniva la cessione di denaro come, invece, accaduto lunedì quando Iorio è stato bloccato dalla Guardia di Finanza con 15mila euro contenuti in una busta. Per lui i pm Lorenzo Del Giudice e Gianfranco Gallo chiedono al gip la convalida dell'arresto con l'emissione di una misura cautelare per l'accusa di corruzione ed ora dovrà essere fissata udienza.
Prelevati i device di Andrea Stroppa, referente in Italia di Elon Musk
Nel corso delle perquisizioni avvenute martedì per i 18 indagati dalla Procura di Roma è stata acquisita una "enorme mole di documenti e dati", secondo quanto riferiscono gli inquirenti. Tra i soggetti perquisiti anche Andrea Stroppa, referente in Italia di Elon Musk, a cui sono stati prelevati device che dovranno essere ora analizzati come il resto del materiale.
Giorgetti: "Su Sogei aspettiamo lavoro magistratura"
Sul tema si è espresso anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Manovra. “Sta lavorando la magistratura, aspettiamo il lavoro della magistratura, non vedo cosa possiamo fare di più rispetto a un arresto in flagranza”, ha dichiarato il titolare di via XX Settembre.