L’agitazione, prevista martedì 8 ottobre, riguarderà le manutenzioni ferroviarie, il settore edile e metalmeccanico ed è stata decisa dai sindacati Cgil, Cisl e Uil di Bologna insieme alle categorie di riferimento. Alle ore 17 ci sarà anche un presidio davanti alla stazione di Bologna
Uno sciopero di due ore, alla fine di tutti i turni e orari di lavoro, per martedì 8 ottobre, per manutenzioni ferroviarie, per il settore edile e metalmeccanico, per ricordare Attilio Franzini, l’operaio 47enne investito e ucciso da un treno alle 4.30 di ieri, 4 ottobre, a San Giorgio di Piano. Lo hanno proclamato i sindacati Cgil, Cisl e Uil di Bologna insieme alle categorie di riferimento.
Presidio davanti alla stazione di Bologna
Alle 17 di quel giorno è convocato un presidio davanti alla stazione di Bologna. "Il lavoratore investito dal treno, dipendente dell'azienda Salcef, addetto in appalto ad attività di manutenzione ferroviarie per conto di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) sembra fosse assunto con contratto metalmeccanico. Anche per questo incidente auspichiamo che le indagini avviate dalla magistratura in queste ore per omicidio colposo portino a chiarire quanto avvenuto", dicono i sindacati che dicono "basta" ad "un sistema produttivo dove i morti sul lavoro sono un 'rischio calcolato' nel sistema di appalti e subappalti, determinato dalla valutazione del costo del costo del lavoro a scapito della sicurezza".