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Nuoro, uomo uccide la moglie e una figlia e poi si toglie la vita

Cronaca

Un operaio forestale ha aperto il fuoco in casa questa mattina: ha ucciso sua moglie e sua figlia, ferendo anche gli altri due figli, il padrone dell'abitazione in cui la famiglia viveva in affitto e infine si è spostato a casa di sua madre e ha ferito gravemente anche lei. Ancora da chiarire il movente della strage: a carico del 52enne non risulta alcuna segnalazione di denunce o violenze familiari

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Un operaio forestale - Roberto Gleboni - ha aperto il fuoco contro la sua famiglia, questa mattina a Nuoro, e ha ucciso la moglie Maria Giuseppina Massetti e la figlia Martina, di 25 anni. Ha anche ferito gravemente il figlio Francesco, di 10, che lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Francesco. Feriti anche un terzo figlio 14enne - non gravemente - e il padrone della casa in cui la famiglia viveva in affitto, Paolo Sanna, incontrato casualmente sul pianerottolo: è in fin di vita ed è ricoverato. Il 52enne, dopo aver sparato alla famiglia, si è recato a casa dell'anziana madre, Maria Esterina Riccardi, ferendola alla testa per poi suicidarsi. La donna è in gravi condizioni. Sul posto i Carabinieri che stanno cercando di ricostruire l'accaduto. Ancora non chiaro il movente della strage: a carico di Roberto Gleboni non risulta alcuna segnalazione di denunce o violenze in famiglia.

©Ansa

Killer aveva il porto d'armi

Intanto, è stata ritrovata la pistola usata da Roberto Gleboni. Si tratta di una calibro 7,65, regolarmente detenuta dall'uomo, che era un appassionato di armi e possedeva il porto d'armi. La pistola era a casa dell'anziana madre, dove Gleboni si era recato, dopo aver sparato alla moglie, ai tre figli e a un vicino di casa, per sparare anche alla madre, prima di togliersi la vita.

La testimonianza di un vicino

"Roberto era una persona tranquillissima, molto disponibile. Giorni fa mi avevano rubato la macchina e lui mi voleva prestare la sua, sapendo che mi serviva". A parlare è un vicino di casa di Roberto Gleboni. Secondo la testimonianza Gleboni era un sindacalista della Cisl e amante degli animali. "Era un operaio forestale, guidava i mezzi - racconta il vicino di casa  - e questa mattina non ho sentito niente, stava tuonando. Lui abitava al pian terreno del palazzo di via Ichnusa, era in affitto nella casa della sorella del vicino che è stato ferito. I vicini di casa hanno sentito gli spari e hanno chiamato la Polizia".

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