Papa Francesco durante l'Angelus in piazza San Pietro a Roma ricorda i conflitti in corso: "Non dimentichiamo le guerre che insanguinano il mondo. Penso alla martoriata Ucraina, Mynmar, al Medio Oriente. Quante vittime innocenti, penso alle mamme che hanno perso figli in guerra. Quante giovani vite stroncate''
Un monito affinchè cessino tutti i conflitti, ma anche tanta vicinanza a chi soffre. Così Papa Francesco surante l'Angelus a Piazza San Pietro si rivolge ai fedeli: ''Continuo ad essere vicino a tutte le famiglie degli ostaggi, cessi il conflitto in Palestina ed Israele, cessino le violenze, cessino gli odi, si rilascino gli ostaggi, continuino i negoziati e si trovino soluzioni di pace''. Un pensiero, inoltre, alle vittime delle inondazioni: "Esprimo la mia vicinanza alle popolazioni del Vietnam e del Myanmar, che soffrono a causa delle inondazioni provocate da un violento tifone. Prego per i defunti, per i feriti, gli sfollati. Dio sostenga quanti hanno perso i loro cari e la loro casa. E benedica quanti stanno portando aiuto".
Un pensiero anche alle mamme delle vittime
Papa Francesco ha dedicato oggi un pensiero anche "alle mamme che hanno perso i figli in guerra". E continua: "Quante giovani vite stroncate. Penso ad Hersh Polin, trovato morto a Gaza assieme ad altri 5 ostaggi: avevo incontrato sua madre Rachel e mi aveva colpito per la sua umanità. Prego per le vittime e continuo a essere vicino alle famiglie degli ostaggi".
leggi anche
Papa Francesco: “Entrambi i candidati Usa sono contro la vita"
"Conoscere Gesù è cambiare mentalità"
''Conoscere davvero Gesù'' non significa rispondere ''bene, con qualche formula che abbiamo appreso al catechismo'', ma cambiare mentalità, le ''scelte che fai nella vita''. "Per conoscere il Signore - ha detto ancora il Pontefice - non basta sapere qualcosa di Lui, ma occorre mettersi alla sua sequela, lasciarsi toccare e cambiare dal suo Vangelo. Si tratta cioè di avere con Lui una relazione, un incontro che ti cambia la vita: cambia il tuo modo di essere, cambia il tuo modo di pensare, le relazioni che hai con i fratelli, la tua disponibilità ad accogliere e a perdonare, le scelte che fai nella vita. Tutto cambia se davvero hai conosciuto Gesù!''.