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Crollo Scampia, Musumeci: "Per sfollati troveremo soluzioni a breve"

Cronaca
©Ansa

Trovare con urgenza una soluzione per la temporanea sistemazione dei nuclei familiari che hanno dovuto lasciare l'immobile di Scampia, dove si è consumata la tragedia della scorsa settimana: questo l'impegno assunto dalle istituzioni presenti a Roma al tavolo convocato dal ministro per la Protezione civile

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Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dopo aver partecipato ai funerali delle tre vittime del crollo a Scampia, è partito per Roma per partecipare alla riunione con il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, e il neo capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano. La convocazione di questo incontro era stata sollecitata nei giorni scorsi dallo stesso Manfredi e dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, con l'obiettivo di sottoporre all'attenzione del Governo la questione relativa alla gestione degli sfollati della Vela celeste.

Il vertice

Trovare con urgenza una soluzione per la temporanea sistemazione dei nuclei familiari che hanno dovuto lasciare l'immobile di Scampia, dove si è consumata la tragedia della scorsa settimana: questo l'impegno assunto dalle istituzioni presenti a Roma al tavolo convocato dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, presente il capo dipartimento Fabio Ciciliano. All'incontro hanno partecipato anche il prefetto e il sindaco di Napoli, la Regione Campania ed il ministero dell'Interno. Il sindaco Gaetano Manfredi ha confermato, informa una nota del Ministero della Protezione civile - l'apertura del cantiere per la realizzazione del plesso che dovrà ospitare le famiglie sfollate, cantiere che dovrebbe completare i lavori entro il 2026, mentre la Regione Campania ha dato disponibilità a farsi carico di eventuali oneri, qualora si dovesse definire l'intesa con il governo nazionale sui fondi di coesione. Dal canto suo il prefetto Michele Dibari ha auspicato che nel tempo strettamente necessario si possa definire questa fase di transizione ed ha assicurato la necessaria vigilanza per neutralizzare eventuali interferenze esterne. Anche il capo dipartimento della Protezione civile Ciciliano ha dato ampia disponibilità di collaborazione, anche alla luce della recente esperienza maturata in un'area altrettanto complessa e difficile come quella di Caivano. "Occorre trovare una ragionevole soluzione per gli sfollati - è la conclusione del ministro Musumeci - sia dal punto di vista normativa che finanziario. E la troveremo in brevissimo tempo, con il contributo di tutte le istituzioni".

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