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Rai, Serena Bortone: sospensione di 6 giorni per il caso Scurati

Cronaca
©Getty

La Rai ha deciso di sospendere per sei giorni la giornalista e conduttrice televisiva. La sanzione deriva da un procedimento disciplinare aperto a seguito della vicenda legata alla mancata ospitata dello scrittore Antonio Scurati nel programma "Che sarà...". Al momento non c'è comunque un'ufficialità della notizia da parte della Rai

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Serena Bortone sarà sospesa per sei giorni dalla Rai. È la sanzione che, a quanto si apprende, l'azienda ha deciso di comminare alla conduttrice e giornalista in seguito alla vicenda relativa alla presenza dello scrittore Antonio Scurati nella sua trasmissione 'Chesarà...' e all'apertura di un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Al momento non c'è un'ufficialità della notizia da parte della Rai.

Perché è stato aperto un procedimento disciplinare

Il procedimento disciplinare contro Serena Bortone è stato aperto con l’accusa alla diretta interessata di aver rotto il vincolo di riservatezza richiesto ai dipendenti dell’azienda. La giornalista è stata accusata di aver reso noto su Instagram dell’annullamento dell’intervento dello scrittore Antonio Scurati, che era stato invitato nel suo programma per un monologo sul 25 aprile. La Rai aveva sostenuto che l’annullamento dell’ospitata era stato deciso per presunte divergenze relative al compenso da elargire allo scrittore, il quale, però, ha sempre negato tale scenario. Sulla vicenda è poi emersa una mail interna alla Rai che ha rivelato che lo stop all’intervento di Scurati sarebbe stato riconducibile a “motivi editoriali”.

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Sandro Ruotolo: “Fuori la politica da viale Mazzini. Bisogna restituire credibilità e autorevolezza alla Rai”

Sandro Ruotolo, responsabile Informazione, memoria e cultura nella segreteria nazionale del Pd, ha criticato aspramente la sanzione inflitta alla giornalista attraverso una nota: "Sei giorni di sospensione per Serena Bortone colpevole di aver scritto sui social che non sarebbe andato in onda, nel programma da lei condotto, il monologo sul 25 aprile di Antonio Scurati. Questo di Telemeloni ormai è un gruppo dirigente senza freni. Assume amici e parenti, punisce l’antifascismo. Chiediamo a tutte le opposizioni di costruire insieme il futuro del servizio pubblico. Fuori la politica da viale Mazzini. Bisogna restituire credibilità e autorevolezza alla Rai. Altro che pubblicità in cambio del canone come vuole la Lega. Abbiamo bisogno di più servizio pubblico”. 

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La nota del Pd

I parlamentari del Pd della commissione bicamerale di vigilanza Rai hanno commentato la sanzione contro Serena Bortone. Ecco la nota integrale: "Una brutta pagina per la Rai, una brutta pagina per il servizio pubblico che sanziona una sua professionista per aver contestato un'ingiusta imposizione. Chi dovrebbe essere sanzionato per aver messo il bavaglio a una voce libera agisce ancora liberamente e indisturbato nella definizione delle scalette dei programmi e lo fa con una visione di parte per allisciare il pelo a governo e maggioranza. Questa è TeleMeloni, questa è la televisione di regime che non ha più niente a che fare con il servizio pubblico: sanzionano voci libere, premiano gli amichetti. Porteremo nuovamente il caso in vigilanza". 

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