Bari, disabile spinto in mare da un ragazzino: il video virale sui social

Cronaca

La scena è ripresa dall'alto. Secondo quanto riportato online, la persona spinta in acqua soffrirebbe di problemi psichici. Per ora non risultano indagini sul caso. L'assessora Bottalico: "Invito chiunque avesse notizie dell'accaduto a denunciare"

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Fanno male le immagini contenute nel filmato circolato sui social. Lungomare di Bari, una persona con difficoltà deambulatorie sta camminando vicino al mare. D’improvviso spunta un ragazzino che prende la rincorsa e con un calcio la spinge giù, poi scappa. Gli ultimi frame mostrano la persona muovere le braccia in acqua, a chi guarda resta il dubbio che riesca a risalire.

Il video circolato su TikTok

 

Il punto di vista del video è dall’alto, come se qualcuno stesse riprendendo la scena a distanza. Il filmato, racconta il Corriere.it, è stato pubblicato sui social (ora sembra essere stato rimosso), accompagnato dalle note di una parodia de “La mia banda suona il rock” di Ivano Fossati, e ripreso dal canale Telegram “Emergenza baby-gang e bullismo”. Secondo quanto riportato online, la persona spinta in acqua sarebbe affetta da problemi psichici.

Sad pensive teenager sitting alone in the floor in locker room.

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Bottalico: “Denunciare l'aggressore e chi era lì e ha ripreso”       

" Quello che ho visto io, che hanno potuto vedere tutti coloro ai quali è capitato sott'occhio il video è la prova di una grande sconfitta collettiva". Così l'assessora al Welfare del Comune di Bari, Francesca Bottalico, ha commentato le immagini contenute nel filmato. “Si tratta - aggiunge Bottalico - di un episodio da denunciare senza nessun appello, e non solo verso chi ha agito dando quello spintone, ma anche verso chi era presente, ha ripreso e diffuso le immagini e non ha fatto nulla perché non accadesse questo orribile gesto". In conclusione, l’invito dell’assessora a denunciare rivolto a chiunque sappia qualcosa: “Noi come istituzione ci saremo e per quanto possibile accompagneremo e ascolteremo questo ragazzo nei prossimi giorni. Nessuno, qui e altrove, deve sentirsi solo e indifeso”.

Le reazioni online

 

Sconvolti gli utenti online. Qualcuno si chiede se l’azione del ragazzino, nel caso in cui l’altra persona non sappia nuotare, si tratti di tentato omicidio, altri sono convinti sia una messa in scena: “Uno fa finta di fare il balordo e l'altro lo spinge mentre uno li filma ...”, scrive un utente. Tra gli altri, anche il coreografo e direttore artistico Luca Tomassini ha condiviso il filmato, commentanto: "Ho il vomito, non riconosco più questo mondo". Al momento non sembrano essere ancora partite indagini da parte delle forze dell'ordine sul caso.

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