I dati, diffusi in vista della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia del 5 maggio, rivelano un incremento di casi di ricatti sessuali online ai danni di minori
Una forma di ricatto online che utilizza materiale sessualmente esplicito con foto o video intimi inizialmente inviati dalla vittima all’estorsore: il fenomeno di sextortion è reale e cresce sempre di più. Stando infatti all’ultimo dossier della Polizia Postale - messo a punto in occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che ricorre il 5 maggio - si è verificato un incremento dei casi: dai 118 casi del 2022 si è passati ai 132 casi registrati nel 2023.
Ancora scambi di foto e video di abusi sessuali ai minori
Proprio la Polizia Postale, deputata alla prevenzione e contrasto della criminalità cibernetica a tutela dei minori da ogni possibile forma di sfruttamento e abuso online, ha reso noto come nel corso del 2023, sono stati 28.355 i siti analizzati complessivamente dagli specialisti, di cui quasi 2800 inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori. Inoltre, più di 1100 persone sono state identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abuso sessuale ai danni di minori.
Sempre più coinvolti i minori tra i 10 e i 13 anni
Nel dossier non sono riportati solo i più attuali fenomeni, ma anche le azioni di contrasto, lo stato delle partnership col settore privato oltre alle iniziative di prevenzione e sensibilizzazione per gli utenti. A preoccupare il fatto che i dati coinvolgano soprattutto i preadolescenti, la fascia che ha avuto più interazioni sessuali tecnomediate: basti pensare ai 353 casi di adescamento online nel 2023, con la conferma del coinvolgimento di minori di età compresa tra i 10 e i 13 anni.
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L'impegno quotidiano della Polizia Postale
"Continuano le collaborazioni con importanti attori che con la Postale condividono progetti, valori e obiettivi, e le iniziative di prevenzione che la Polizia Postale conduce per diffondere la cultura della sicurezza digitale e arginare le continue sfide che nel mondo virtuale si rinnovano e intensificano ogni giorno", riporta la nota della Polizia Postale. "Un quotidiano impegno che si compone di tante sfumature, accomunate dall'obiettivo di rendere la rete un posto più sicuro e gli utenti utilizzatori consapevoli e responsabili delle risorse che hanno a disposizione".
