A conferire il riconoscimento alla frazione del comune lucchese, teatro dell'eccidio nazifascista del 12 agosto 1944, è stata la Commissione europea che l'ha definita "luogo della memoria che commemora le sofferenze subite dalle popolazioni civili durante le guerre". "Bellissima notizia", ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano
La Commissione europea ha conferito a Sant'Anna di Stazzema (Lucca), teatro dell'eccidio nazifascista del 12 agosto 1944 in cui morirono oltre 500 persone, il Marchio del Patrimonio europeo 2023. La Commissione ha riconosciuto il valore europeo della frazione di Stazzema, definendola "luogo della memoria che commemora le sofferenze subite dalle popolazioni civili durante le guerre. Il Parco della Pace rappresenta un sito significativo e ben concepito per discutere dei conflitti politici e promuovere i valori europei", si legge nelle motivazioni.
Il riconoscimento
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha parlato di una "bellissima notizia" e di un "riconoscimento importante per quello che è diventato un simbolo nella memoria profonda della Nazione". Poi ha aggiunto: "Si tratta di un luogo cardine della nostra storia che ha inciso, con la sua sofferenza, nel fondamentale processo di formazione della comune identità europea".
Insieme alla frazione lucchese sono stati premiati altri sei siti europei: Cisterscapes - Paesaggi cistercensi per collegare l'Europa (Austria, Cechia, Germania, Polonia, Slovenia); il monastero di San Jerónimo de Yuste (Spagna); il Museo di Nostro Signore nel sottotetto (Paesi Bassi); il Teatro Reale di Toone (Belgio); Kalevala (Finlandia) e l'Ateneo rumeno (Romania). Lo scorso novembre, in seguito alla preselezione nazionale dei siti italiani da candidarsi al 'Marchio del patrimonio europeo', si ricorda dal Mic, su indicazione del ministro Sangiuliano il dicastero aveva "comunicato i due siti italiani per la selezione 2023: il complesso monumentale di San Vincenzo al Volturno, in Molise, e Sant'Anna di Stazzema".