Rimpatriata da Aeronautica militare la bambina italiana ricoverata d’urgenza in Thailandia

Cronaca
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La piccola, 9 anni, è stata operata in un ospedale di Phuket nei giorni scorsi, dopo il manifestarsi di una complessa patologia. Il rimpatrio a Ciampino con il velivolo dell’Aeronautica, chiesto dal ministro Tajani, si è reso necessario per garantirle un ritorno in sicurezza dopo il delicato intervento. Ora è stata ricoverata al Bambino Gesù

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È rientrata a Roma la bambina italiana che è stata ricoverata d'urgenza in un ospedale di Phuket nei giorni scorsi, dopo il manifestarsi di una complessa patologia. Ad annunciarlo è stata la Farnesina. Il velivolo dell'Aeronautica Militare con a bordo la piccola, proveniente dalla Thailandia, è atterrato oggi all'aeroporto di Ciampino. Su X, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha scritto: “È atterrato il volo che ha riportato a Roma una bambina di 9 anni, gravemente malata, che si trovava in Thailandia. La piccola è già in cura al Bambino Gesù. Il risultato di un gioco di squadra, silenzioso e riservato”.

Il rimpatrio della bambina

Il rimpatrio, chiesto dal ministro Tajani, si è reso necessario perché la bambina è stata sottoposta a un delicato intervento d'emergenza per stabilizzare le sue condizioni ma c’era comunque bisogno di un rientro in sicurezza. Così Tajani, in accordo con la Presidenza del Consiglio, ha favorito l'intervento dell'Aeronautica Militare: il volo dedicato ha garantito alla minore un trasferimento quanto più breve e meno invasivo possibile, alla luce del delicato quadro clinico e della giovanissima età della paziente.

Cos’è successo

Come racconta il Corriere della Sera, la piccola si è sentita male lo scorso 15 marzo, mentre era con la sua famiglia sul volo diretto in Thailandia. Dopo l'atterraggio è stata ricoverata in un ospedale locale e poi trasferita d'urgenza al Bangkok Hospital di Phuket. Gli esami, continua il giornale, hanno rivelato la presenza di una massa tumorale cerebrale e per questo è stata necessaria l'operazione d'urgenza.

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Tajani: “Felice che sia tornata a casa”

"Sono felice che la bambina sia tornata a casa", ha commentato Tajani, "e colgo l'occasione per formularle i miei migliori auguri". Il vicepremier ha ringraziato il personale dell'Aeronautica Militare che ha gestito il rientro della connazionale, il personale medico del Bambino Gesù che era a bordo del velivolo, i funzionari della Farnesina e della sede diplomatica per il lavoro svolto. Ha poi sottolineato il "costante impegno del governo italiano per la tutela dei nostri connazionali nel mondo". Sin dall’inizio della vicenda, l'ambasciata d'Italia a Bangkok - in stretto coordinamento con l'Unità per la Tutela degli Italiani all'estero della Farnesina - ha prestato assistenza alla bambina e ai suoi familiari, mantenendo stretti contatti con i congiunti e con l'ospedale italiano e sensibilizzando le autorità ospedaliere locali sull'importanza del caso e sulla necessità di un rapido rimpatrio sanitario. La bambina è stata subito ricoverata nel presidio clinico della capitale.

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Famiglia ringrazia la Farnesina

La famiglia della bimba italiana, rimpatriata d'urgenza da Phuket, ha voluto ringraziare "per il supporto ricevuto" tutto il personale del Ministero degli Esteri. Lo ha reso noto la Farnesina, che ha ricevuto un messaggio dal nonno.

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