L'uomo, che si chiamava Antonio D'Acci e aveva 61 anni, è stato colpito da un infarto. Inutili i soccorsi. Cordoglio sui social di colleghi e amici
Un macchinista del treno regionale 4193, che copre la tratta da Pescara a Sulmona, è deceduto ieri pomiriggio a causa di un infarto. L'uomo si chiamava Antonio D’Acci, aveva 61 anni ed era originario di Foggia e residente a Termoli (Campobasso), dove viveva con la moglie e la figlia. Il malore fatale è avvenuto mentre il convoglio era in viaggio, ma il macchinista è riuscito a fermare il treno in una zona rurale vicino ad Alanno, a metà del percorso, salvando così gli 87 passeggeri a bordo.
Il cordoglio di colleghi e amici sui social network
D’Acci, secondo quanto riportano alcuni giornali locali, era prossimo alla pensione, inizialmente è stato assistito idal capotreno e dal personale di bordo, poi dal 118, ma purtroppo ogni tentativo di rianimarlo è stato vano. L'uomo è stato dichiarato il decesso. La notizia della sua morte ha suscitato un'ondata di commozione e apprezzamento sui social network, con numerosi messaggi di cordoglio da parte di colleghi e amici.