I bandi relativi al concorso indetto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale e scadranno lunedì 8 aprile. Le borse di studio, che si potranno richiedere compilando il modello pubblicato sul sito di Palazzo Chigi, saranno assegnate in favore delle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere, degli orfani e dei figli delle vittime del terrorismo, della criminalità e del dovere nonché dei loro superstiti"
Scadono l’8 aprile i bandi per presentare le domande per richiedere una borsa di studio “in favore delle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere, degli orfani e dei figli delle vittime del terrorismo, della criminalità e del dovere nonché dei loro superstiti”. Il concorso è stato indetto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri ed è finalizzato all’assegnazione di 300 borse di studio da 380 euro ciascuna per la scuola primaria e secondaria di primo grado, 300 borse da 760 euro ciascuna per la scuola secondaria di secondo grado, 150 borse da 3000 euro ciascuna per gli universitari e gli studenti AFAM e altre 150 dello stesso importo per gli studenti delle scuole di specializzazione che non prevedano retribuzione. Il valore complessivo è pari a 600 mila euro. I due diversi bandi, uno per gli studenti della scuola dell’obbligo e per i diplomati e uno per i laureati, sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale e sono consultabili online.
I requisiti
Per presentare domanda, nel caso del bando per la scuola dell’obbligo è necessario essere stati promossi alla classe superiore o alla prima classe della scuola secondaria di prima grado oppure aver conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado o di secondo grado o un titolo equiparato. Per partecipare, invece, al bando per gli universitari, gli studenti dovranno avere meno di quarant’anni, essere iscritti nell’anno accademico 2022/2023, aver sostenuto almeno due esami e aver conseguito venti crediti formativi. La possibilità di vedersi assegnata una borsa di studio è aperta anche ai laureati entro l’anno accademico che abbiano sostenuto l’ultimo esame nel corso dell’anno precedente.
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Come presentare domanda
Gli studenti che vorranno richiedere una delle borse di studio messe a disposizione dal Governo dovranno compilare il modello pubblicato sul sito di Palazzo Chigi. In seguito, dovranno presentare le domande alla Presidenza del Consiglio dei ministri, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o attraverso l’uso di posta elettronica certificata.
La Commissione valuterà gravità del danno, reddito Isee e merito scolastico, al fine di redigere diverse graduatorie che verranno pubblicate entro centocinquanta giorni dalla data di scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.