
Nella giornata di mercoledì 28 febbraio disagi soprattutto nella zona di Vicenza, dove il sindaco Giacomo Possamai ha chiesto ai cittadini di limitare gli spostamenti. Giovedì, comunque, riaprono le scuole. Rimane chiuso il tratto ferroviario tra Vicenza e Padova sulla linea Milano-Venezia. Il governatore Zaia: "Chiesto stato di crisi. Situazione sotto controllo". Il 29 febbraio allerta arancione in Emilia-Romagna e gialla in 15 regioni
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È in miglioramento la situazione in Veneto, anche se l’attenzione per il maltempo rimane alta e non solo nella regione. Per giovedì 29 febbraio la protezione civile ha decretato ancora allerta rossa per rischio idraulico in Veneto, allerta arancione su alcuni settori di Emilia-Romagna e Veneto, allerta gialla in 15 regioni (Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e sull'intero territorio di Trentino Alto Adige, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna). Previsti pioggia e venti forti al Centro-Sud, in particolare su Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e Marche. Intanto, il presidente del Veneto Luca Zaia ha fatto partire la richiesta di stato di emergenza. A Vicenza una delle situazioni più critiche, soprattutto nella zona industriale e intorno allo stadio Menti. “Siamo davanti a un evento meteorologico che va catalogato come grande evento alluvionale, ma Vicenza è stata salvata dai bacini di laminazione. La situazione è sotto controllo”, ha sottolineato il governatore. Le ondate di piena del Bacchiglione e dell'affluente Retrone, infatti, hanno causato allagamenti ma con danni che sembrano contenuti. A metà pomeriggio il sindaco Giacomo Possamai ha annunciato il calo dei livelli dei corsi d'acqua e la riapertura delle scuole nella giornata di giovedì, quando inizierà anche il lavoro di sgombero di garage, cantine e scantinati, oltre alla conta dei danni. Resta ancora interrotta la circolazione dei treni da Vicenza per Milano, Padova e Treviso. Nel resto d'Italia il maltempo ha colpito nel Modenese: anche qui scende il livello dell'acqua. Si contano i danni dei movimenti franosi delle scorse ore in Liguria.
Gli approfondimenti:
- Le previsioni meteo di Sky TG24
- Maltempo a Genova, crolla una scala esterna in una scuola
- Maltempo a Vicenza, allerta per il livello dei fiumi Bacchiglione e Retrone
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Maltempo in Veneto, strade chiuse e allagamenti a Vicenza. VIDEO

Aule allagate e riscaldamento ko per maltempo in liceo Livorno
Aule allagate dopo le piogge di ieri e riscaldamento non funzionante al liceo scientifico Enriques di via della Bassata, a Livorno. Una situazione che ha portato oggi il sindaco Luca Salvetti, su richiesta della Provincia e del dirigente scolastico, a emanare un'ordinanza che ha portato alla chiusura dell'istituto per la "impossibilità di garantire le condizioni di sicurezza e di igiene". Gli studenti riuniti in assemblea hanno chiesto poi un incontro in Provincia per discutere della problematica.
Nel padovano colpiti i colli e area termale
In Veneto, dopo Vicenza, il maltempo si è spostato sulla provincia di Padova. La zona dei Colli Euganei è stata particolarmente colpita dalle precipitazioni intense, causando problemi di allagamento e di accesso alle strade. La situazione si è complicata nel corso della giornata, soprattutto nelle zone di Montegrotto Terme, Abano Terme e Battaglia Terme, dove le abbondanti piogge hanno provocato disagi più significativi. Il consorzio locale ha attivato le operazioni di pompaggio per alleviare la pressione sulle reti idrauliche. Tra le zone più colpite nelle ultime ore anche Vo Euganeo e Lozzo Atestino. Un ponte sul Bisatto a Vo, un ponte a Borgo Frassine sul Frassine Montagnana e tre ponti sul Bacchiglione nei comuni di Veggiano e Saccolongo sono stati chiusi dal Genio civile.
Vicenza, la città allagata vista dall’alto. LE FOTO
Vicenza è una delle città più colpite dall'ondata di maltempo che sta interessando alcune regioni italiane. In particolare, le situazioni più critiche si registrano nell’area intorno allo stadio Romeo Menti, finito sott'acqua, e nella zona industriale del versante ovest: LE FOTO

©Ansa
A Palagano frana lambisce un'abitazione
Riaprono i ponti sul fiume Secchia nel Modenese, mentre resta alta l'attenzione pur scendendo il livello dell'acqua. Hanno riaperto intorno alle 15 Ponte Alto e ponte dell'Uccellino. Come fa sapere il Comune di Modena, la piena del fiume Secchia sta transitando lentamente, anche a causa delle persistenti precipitazioni in pianura e in montagna. L'allerta arancione per criticità idraulica, diramata dall'agenzia regionale per la sicurezza territoriale dalla protezione civile, è valida anche per la giornata di domani. Attualmente nel territorio modenese restano chiusi i ponti di via Curtatona sul torrente Tiepido e il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, di competenza della Provincia. Le piogge stanno creando disagi anche sull'Appennino modenese, ad esempio a Palagano, in via Montecroce, dove una frana lambisce un'abitazione. Sul posto i vigili del fuoco.
Livelli dei fiumi in calo in Emilia-Romagna
Livelli dei fiumi in calo, piene che stanno defluendo regolarmente, costante monitoraggio della situazione dei corsi d'acqua, ma anche dei dissesti in Appennino. È questo il quadro della situazione in Emilia-Romagna. "L'ondata di maltempo che interessa l'Emilia-Romagna sta passando senza generare particolari criticità dal punto di vista idraulico, nonostante la quantità importante di pioggia caduta – ha detto Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile –. Lo stesso vale per l'Appennino: al di là di singole situazioni puntuali e circoscritte, non si registrano segnalazioni di dissesti importanti derivanti dagli eventi delle ultime ore. L'impegno e l'attenzione resteranno comunque elevati, fino all'esaurirsi dei fenomeni meteo".
Sindaco Vicenza: “Domani riaprono le scuole”
"Domani tutte le scuole di ogni ordine e grado di Vicenza riapriranno". Lo ha detto il sindaco Giacomo Possamai. "Non sarà una mattinata facile, soprattutto sotto il profilo della viabilità, ma riteniamo giusto procedere con questa decisione anche per non creare disagi alle famiglie e per tornare alla normalità". Oltre agli istituti scolastici riapriranno anche palestre, centri e altre strutture, l'unica chiusura riguarderà i parchi cittadini. "Il peggio è passato, almeno per il momento. I livelli in discesa di Bacchiglione, Retrone e Dioma inducono a un cauto ottimismo. Sicuramente per mettere in salvo la città di Vicenza è stato fondamentale l'utilizzo a nord dei due bacini di laminazione”, ha spiegato il sindaco. Da domani mattina, "ma qualcuno è già partito, inizia il lavoro di sgombero di garage, cantine e scantinati, oltre alla conta dei danni. Per prosciugare l'acqua siamo al lavoro in vari punti della città, in questo momento nella zona dello stadio Menti stanno lavorando contemporaneamente cinque idrovore che riescono a prelevare 40 mila litri di acqua al minuto", ha concluso.
Probabile rinvio della partita del Vicenza
Sembra molto difficile che domenica 3 marzo si possa disputare allo stadio Romeo Menti la partita di calcio tra L.R. Vicenza e Fiorenzuola. "Tutta la parte circostante l'impianto sportivo – spiega una nota emessa dal club biancorosso – è praticamente sommersa dall'acqua che è entrata anche negli spogliatoi e nei magazzini mettendo a forte rischio il funzionamento degli impianti, elettrici in primis, oltre a creare altri danni, al momento non quantificabili, di vario genere. Sembra reggere, invece, la tenuta del manto erboso, ma è molto preoccupante la situazione esterna". "A oggi – conclude il comunicato della società – le possibilità di disputare la partita con il Fiorenzuola sembrano minime e le previsioni meteo dei prossimi giorni in questo senso non sembrano aiutare". È probabile che nelle prossime ore la società del patron Renzo Rosso possa inoltrare alla Lega di serie C la richiesta per il rinvio del match di campionato.
Domani allerta rossa in Veneto e gialla in 15 regioni
Per la giornata di domani, giovedì 29 febbraio, la protezione civile ha valutato l’allerta rossa per rischio idraulico su settori del Veneto. Allerta arancione su parte di Emilia-Romagna e Veneto. Valutata inoltre allerta gialla in Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e sull'intero territorio di Trentino Alto Adige, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. L'area ciclonica mediterranea che sta interessando l'Italia ha innescato un flusso di correnti meridionali umide e instabili sulle regioni meridionali tirreniche. Nelle prossime ore la perturbazione interesserà anche le restanti regioni del Sud e del medio versante adriatico, con precipitazioni diffuse che localmente potranno risultare anche intense. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un altro avviso di condizioni meteorologiche avverse: prevede dalla notte di oggi, mercoledì 28 febbraio, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e Marche. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.
Ancora allerta rossa in Veneto
Il Centro Funzione decentrato della Protezione Civile del Veneto ha confermato fino alle 20 di domani il livello di massima criticità idraulica con allarme nei bacini dell'Alto Brenta, Bacchiglione, Alpone e del Basso Brenta-Bacchiglione. L'allerta, inoltre, segnala il possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta e l'innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in particolare per le zone in allerta arancione VENE-H (Piave Pedemontano), VENE-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone), VENE-E (Basso Brenta -Bacchiglione) e possibile inondazione anche delle aree limitrofe.
Vicenza allagata vista dall'alto

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La piena del Bacchiglione attesa a Padova
L'attenzione sul fiume Bacchiglione, che ha tenuto con il fiato sospeso la città di Vicenza nella notte sfiorando i 5 metri e mezzo prima dell'apertura del bacino di laminazione di Caldogno (Vicenza) per poi calare gradualmente, si sta spostando ora verso la provincia di Padova, dove il fiume è diretto e dove la piena è attesa verso sera. Alle 14.20 di oggi la Provincia di Vicenza ha reso noto che ha proceduto alla chiusura della strada provinciale 21 "Grimana", tra Montegalda e Montegaldella, due paesi ai confini con il Padovano, dopo che l'acqua del Bacchiglione è tracimata e ha invaso la carreggiata, impedendo la circolazione viaria.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni
Ecco le previsioni del tempo sull'Italia per domani, giovedì 29 febbraio. Al Nord un ciclone è attivo nei pressi del nostro Paese. Giornata a tratti instabile sull'Emilia Romagna, verso sera peggiora dappertutto. Al Centro condizioni di tempo compromesso da precipitazioni diffuse e forti e temporalesche sui settoriadriatici, meno altrove. Al Sud un ciclone condiziona il tempo su alcune regioni, infatti pioverà diffusamente su est Sardegna, Puglia e Basilicata, poi in Sicilia.
Controlli nella zona di Bologna
Sono in corso controlli dei Carabinieri del comando Provinciale di Bologna nell'ambito del maltempo, per verificare i danni e la tenuta degli argini.

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Le immagini di Vicenza dall'alto
Una veduta dall'alto di Vicenza a seguito dell'ondata di maltempo.

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In Trentino caduti in media fino a 50-100 millimetri di pioggia
La media delle precipitazioni che stanno cadendo da lunedì in Trentino è di 50-100 millimetri di pioggia. Il livello massimo è stato raggiunto a Pian delle Fugazze, dove sono caduti 162 millimetri. Dalla sera di oggi alla sera di giovedì-venerdì sono attese precipitazioni diffuse con accumuli medi di 10-30 millimetri ed altrettanti centimetri di neve oltre i 1.700 metri circa.
Alluvione a Vicenza, salvati automobilisti in difficoltà
A Vicenza, tra ieri pomeriggio e oggi, sono stati finora effettuati prevalentemente interventi di soccorso nei confronti di automobilisti in difficoltà. Lo spiega il Centro coordinamento soccorsi. In città si è proceduto soprattutto con operazioni di prosciugamento di strade, sottopassi e scantinati allagati, mentre nei Comuni della provincia si registrano interventi di soccorso in una una fattoria con maneggio a Montebello Vicentino e per aiutare alcune persone bloccate in automobile a Creazzo e di una ragazza finita in un fossato allagato a Nanto. Oltre 60 gli interventi effettuati questa mattina nel capoluogo berico dai Vigili del fuoco e oltre 70 verranno effettuati nelle prossime ore, principalmente per prosciugamenti.
Pericolo valanghe in Valsesia: chiuse 2 strade
La Provincia di Vercelli ha chiuso in via precauzionale il traffico in due strade in Val Sermenza, una valle laterale della Valsesia. Le strade chiuse sono la strada provinciale 10 da Rima San Giuseppe a Rima e la sp 124 da Ferrate a Carcoforo. La decisione è stata assunta per il pericolo valanghe, a livello 4 su una scala di 5. Il transito è comunque aperto per le emergenze e nessuno degli abitanti è completamente isolato.
Toscana, strada interrotta
Frana e viabilità interrotta sulla strada Regionale toscana 325 per Bologna. Lo smottamento ha interessato tutta la sede stradale a Vernio Prato (loc. Pusignara). Al lavoro le squadre dei Vigili del Fuoco di Prato.

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Scuole chiuse a Vicenza
Il sindaco di Vicenza ha parlato nel corso della giornata di una situazione “ancora molto critica” con numerosi quartieri paralizzati.
Zaia: "Sarebbe stato disastro senza opere fatte"
"Siamo davanti a un evento meteorologico che pesa non poco per le sue caratteristiche, e va catalogato nella storia del Veneto come grande evento alluvionale, ma Vicenza è stata salvata dai bacini di laminazione". Così il governatore del Veneto Luca Zaia parlando nel corso di un punto stampa per aggiornare sull'emergenza maltempo. "I dati di piovosità - ha poi spiegato - sono paragonabili a Vaia e alla grande alluvione del 2010. Se non c'erano le opere stavamo davanti a un altro disastro".
A Vicenza allarme acqua in zona industriale
L'alluvione che sta interessando in queste ore la città di Vicenza sta creando forti disagi nella zona industriale del versante Ovest. L'allarme è scattato in tarda mattinata dopo che l'acqua fuoriuscita dalla roggia Dioma è finita, in maniera impetuosa, sulla strada invadendo strade e aziende, molte delle quali sono finite sott'acqua. Nella zona, limitrofa a viale Sant'Agostino, ci sono anche alcune abitazioni, a loro volta finite sott'acqua, con i residenti costretti a salire al primo piano. Il Comune ha spedito un "sms" in cui si consiglia, in via precauzionale, di spostare auto e veicoli dalla zona industriale.
Zaia: "Veneto modello nazionale, investire in opere idrauliche"
Le previsioni meteo per domani
Il ciclone tirrenico si porta sul Canale di Sicilia. Giornata perturbata al Centro con precipitazioni diffuse e anche temporalesche sui settori adriatici, schiarite su quelli tirrenici. Tempo instabile anche sulla Sardegna orientale con rovesci intensi e sulla Sicilia, e poi anche in Basilicata e Puglia. Al Nord, molte nubi con piogge dapprima soltanto in Emilia, poi verso sera dappertutto.
Allerta rimane arancione nelle pianure dell'E-R
Rimane arancione l'allerta meteo in Emilia-Romagna nelle pianure reggiana, modenese e bolognese per il propagarsi a valle delle piene dei fiumi. La situazione dei corsi d'acqua è monitorata e non desta particolari preoccupazioni. Per domani, giovedì 29 febbraio, sono previste ancora piogge, più intense sui rilievi centro-occidentali della regione.
Zaia: "È alluvione ma Vicenza è salvata dai bacini"
"Siamo davanti a un evento meteorologico che pesa non poco per le sue caratteristiche, e va catalogato nella storia del Veneto come grande evento alluvionale, ma Vicenza è stata salvata dai bacini di laminazione", ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, facendo il bilancio delle piogge degli ultimi giorni. "I dati di piovosità - ha aggiunto - sono paragonabili a Vaia e alla grande alluvione del 2010. Senza le opere stavamo davanti a un altro disastro".
Calderoli: "Daremo ogni aiuto alle regioni colpite"
"Sto seguendo la situazione di Vicenza, che sta attraversando il momento più critico, e delle altre zone colpite dall'emergenza maltempo.Siamo pronti a fornire ogni tipo di aiuto necessario: intanto come sempre in questi casi un ringraziamento di cuore va a tutti i soccorritori e volontari impegnati in queste ore ad aiutare le popolazioni colpite", ha detto Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie.
Zaia: "Chiesto stato di crisi, situazione sotto controllo"
"Ho firmato il decreto dello stato di crisi, poi non so se Roma ci darà i 'schei', ne avanziamo comunque tanti. Ho nominato l'assessore alla protezione civile Bottacin a capo dell'unità di crisi nel coordinare, spero, il rientro alla normalità". Lo ha reso noto il presidente del Veneto Luca Zaia, facendo il punto sull'ondata di maltempo. "Ci sono i presupposti - ha aggiunto - per dire che la situazione è sotto controllo".
Coldiretti: "In Italia 35 tempeste di pioggia e vento in 48 ore"
Nel giro di 48 ore si sono abbattute sull'Italia 35 tempeste, con frane e danni che sconvolgono un territorio reso fragile dalla cementificazione e dall'abbandono dei terreni coltivati. Emerge dal monitoraggio della Coldiretti su dati Eswd (European Sever Weather Database) sull'ondata di maltempo che ha investito il Paese con allerta nelle regioni del Centro-Nord. Dopo un inizio 2024 con una temperatura superiore di 1,6 gradi rispetto alla media storica secondo l'Isac Cnr, l'arrivo della pioggia è importante per l'agricoltura stretta nella morsa della siccità, ma per dare sollievo alle campagne non deve manifestarsi con precipitazioni intense. Forti nubifragi, infatti, ricorda la Coldiretti, rischiano di provocare danni poiché i terreni secchi non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti.
Solidarietà dal Senato al Veneto e Vicenza per il maltempo
Solidarietà al Veneto e in particolare a Vivcenza per il maltempo che ha colpito il territorio arriva dall'Aula al Senato nel corso dei lavori dell'Assemblea. Ad introdurre l'argomento è la senatrice di Iv Daniela Sbrollini che ricorda: "Nella città e nella provincia di Vicenza a causa del maltempo le scuole sono chiuse, la mobilità è difficile. In due giorni è caduta la pioggia che dovrebbe cadere in un'intera stagione. Gli acquazzoni hanno provocato esondazioni del Retrone e del Bacchiglione. L'allerta è massima, c'è apprensione e chiediamo al governo e al parlamento di stare vicini a questa comunità". Si associa alle sue parole la leghista Erika Stefani aggiungendo: "Per fortuna, sono già stati fatti notevoli interventi".
La situazione in Emilia Romagna
Le Province più attenzionate in questo momento sono quelle di Piacenza, Parma, Modena e anche Bologna, come spiega la Protezione Civile.
In Toscana fiumi in calo e piena Arno senza criticità
"I livelli dei bacini sono in diminuzione: nonostante le precipitazioni intense localmente oltre i 150 mm, non ci sono stati problemi sui fiumi. Il colmo di piena dell'Arno è già transitato a Firenze, Empoli (Firenze) e Pontedera (Pisa). In transito attualmente a Pisa a 1100 metri cubi al secondo senza alcuna criticità. Per la importante quantità di acqua caduta e la saturazione del terreno, ci sono stati alcuni movimenti franosi nelle province di Massa Carrara,Pistoia, Lucca e Prato, molti già risolti e alcuni in via di risoluzione grazie al nostro sistema di Protezione civile della Toscana, personale dei Comuni e vigili del fuoco". Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social.
A Vicenza 1 milione e 600mila metri cubi d'acqua in laminatoi
Con l'emergenza maltempo a Vicenza oltre 1 milione e 600 mila metri cubi d'acqua sono stati raccolti dai bacini di laminazione contenendo la piena del Bacchiglione. Resta pesante la situazione del Retrone e della Dioma.
Valmalenco, masso sfonda rete e finisce sulla provinciale
Un grosso masso è rotolato dal versante di un monte in Valmalenco, per il maltempo, sfondando la rete per finire la corsa sulla provinciale numero 15. Non si registrano feriti. Paura per un'automobilista sopraggiunta poco dopo lo smottamento, ieri attorno alle 21 di ieri. La donna ha dato l'allarme alla centrale dei vigili del fuoco di Sondrio. Sul posto per l'interruzione del traffico sono intervenute anche le forze dell'ordine. Il distacco del masso, che ha occupato mezza carreggiata, è avvenuto altezza di Torre Santa Maria (Sondrio). La zona è stata presidiata tutta la notte. La strada è ora percorribile a senso unico alternato.
Maltempo a Castelvetrano, allagamenti. Sindaco chiude le scuole
Maltempo anche al Sud. Una bomba d'acqua ha interessato all'alba il territorio comunale di Castelvetrano (Trapani), causando allagamenti di strade, sottopassi e locali ai piani interrati. Alcuni tombini sono saltati. Decine gli interventi operati dai vigili del fuoco. Il sindaco Enzo Alfano ha disposto la chiusura delle scuole.
Maltempo in Veneto, i video dei Vigili del Fuoco
Prosegue il lavoro dei Vigili del Fuoco per il maltempo che da ieri interessa il Veneto: decine e decine gli interventi.
Allerta maltempo, sindaco Vicenza: "Situazione molto critica"
La situazione continua ad essere molto critica a Vicenza. Ci sono varie segnalazioni di allagamenti in città, in particolare di cantine nella zona del Retrone ma non soltanto, come spiega il sindaco della città.
Maltempo su tutta l'Italia
Il maltempo dilaga su tutta l'Italia, colpendo anche le regioni del Sud che finora avevano goduto di un clima più stabile e mite. Previsto un parziale migloramento al Nord, ma pioverà ancora diffusamente in Emilia Romagna. Importante e graduale peggioramento sulle regioni adriatiche, sulla Sardegna orientale e dalla Sicilia verso la Calabria. Giovedì e venerdì giungeranno nuove precipitazioni. Le piogge bagneranno nuovamente tutto il Nord e gran parte del Centro, mentre la neve scenderà copiosa sulle Alpi aquote però superiori ai 1500-1700 metri.
Sindaco Vicenza: "Situazione ancora molto critica"
"La situazione rimane molto critica: dalle previsioni ci aspettavamo un'attenuazione dei fenomeni atmosferici per questa notte, invece ha continuato a piovere": a fare il punto della situazione a Vicenza è il sindaco Giacomo Possamai. E annuncia che si stanno distribuendo "in tutte le zone critiche i sacchetti di sabbia".
A Vicenza in volo un elicottero per capire la situazione
Si è alzato in volo su Vicenza per una ricognizione dall'alto delle zone allagate di Vicenza l'elicottero della Guardia di Finanza con a bordo il sindaco Giacomo Possamai il prefetto Salvatore Caccamo e il comandante provinciale delle fiamme gialle. L'obbiettivo è avere un quadro completo della situazione soprattutto per una delle zone più critiche dell'area urbana, quella intorno alla stadio Menti.
Scuola chiusa per il maltempo, 400 studenti a casa nel Pavese
Un altro istituto superiore chiuso per maltempo in Lomellina dopo il Caramuel di Vigevano, dove le lezioni sono sospese da ieri mattina per lo straripamento di un naviglio che ha allagato la scuola. Si tratta dell'Omodeo di Mortara, con vari indirizzi di liceo e istituto tecnico e quasi 800 studenti. Metà di loro, tutti quelli che utilizzano la sede centrale di strada Pavese, questa mattina non sono potuti entrare in classe a causa di un blackout all'impianto elettrico, che ha bloccato anche il riscaldamento e mandato in tilt gli allarmi antincendio.
A Vicenza oltre 60 interventi Vigili del fuoco
Sono oltre 60 gli interventi effettuati questa mattina a Vicenza dai Vigili del fuoco per il maltempo che sta interessando la città.
Ancora interrotta linea ferroviaria Milano-Venezia
Ancora problemi sulla linea ferroviaria Milano-Venezia: "La circolazione permane sospesa tra Vicenza e Padova per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione di alcuni fiumi". Lo comunica Trenitalia con un annuncio sul suo sito. In base all'ultimo aggiornamento, si legge che sono al lavoro i tecnici e la Protezione Civile per consentire la regolare ripresa della circolazione ferroviaria.
Alessandrino monitorato
Il territorio della provincia alessandrina è stato monitorato, anche nella notte, per l'ondata di maltempo. Nel Monferrato, sorvegliato speciale è il torrente Rotaldo, in territorio di Occimiano.
In Veneto caduti fino a 30 centimetri di neve
In Veneto nella notte sono scesi dai 5 ai 30 centimetri sulle Dolomiti e tra i 10 e i 30 centimetri di neve fresca sulle Prealpi, con limite delle nevicate a 2000 metri, secondo quanto riporta l'Agenzia per l'ambiente (Arpav).
Bonaccini a Sky TG24: "Speriamo passi tutto senza conseguenze"
In Emilia-Romagna, da ieri è stata disposta una "allerta arancione" per un eventuale rischio di "frane, speriamo che passi tutto senza conseguenze. Visto che di conseguenze ne abbiamo avute già abbondantemente" ai tempi dell'alluvione dello scorso maggio. Lo ha detto, intervenendo alla trasmissione 'Start' su Sky TG 24 il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini
Zaia annulla impegni per seguire situazione in Veneto
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha annullato gli impegni della mattina di oggi per seguire l'evolversi del maltempo. Sarà presente per un punto stampa sulla situazione nella sede regionale della Protezione Civile a Marghera alle ore 12 con l'assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.
Il ponte San Paolo a Vicenza
Una veduta del ponte San Paolo a seguito dei danni causati dal maltempo a Vicenza, 28 febbraio 2024.

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Vicenza, treni alta velocità dirottati via Bologna
Resta difficile la situazione per il traffico ferroviario a Vicenza e in generale in tutto il Veneto, a causa della chiusura del tratto tra Vicenza e Padova, sulla linea Milano-Venezia, che prosegue da ieri pomeriggio. Sono interrotte anche le linee che da Vicenza conducono a Treviso e a Schio (Vicenza). Forti disagi per i pendolari, per i quali sono stati attivati numerosi servizi bus. Al momento l'Alta velocità viene deviata via Bologna, mentre i treni regionali collegano Padova e Verona bypassando Vicenza e utilizzando la linea per Monselice. Sopralluoghi dei tecnici sono in corso per capire la situazione tra Vicenza e Padova.
A Vicenza ancora criticità
Diversi allagamenti vengono registrati in città, con numerosi quartieri paralizzati, in particolare la zona dello stadio della stazione ferroviaria e altri quartieri. A Vicenza presente già dalla notte l'assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin che ha partecipato alle riunioni del Coc e che con gli amministratori locali sta coordinando gli interventi. Preoccupa il livello del fiume Retrone, tracimato in più punti.
In Veneto oltre 60 interventi dei Vigili del fuoco
Prosegue il lavoro dei Vigili del Fuoco per il maltempo che da ieri interessa il Veneto: oltre 60 i soccorsi svolti. E' monitorato il livello del fiume Retrone a Vicenza e nella notte è stato rimosso un albero che ostruiva il corso del fiume Bacchiglione, sempre a Vicenza. Lo riferiscono i Vigili del Fuoco su X.
Chiuse nel torinese due strade provinciali per pericolo valanghe
Due strade provinciali sono state chiuse per precauzione per questa notte nel torinese per pericolo valanghe. Si tratta della strada provinciale di Prali e di quella del Massello. Lo ha stabilito con un'ordinanza la Viabilità della Città metropolitana di Torino, che ha monitorato l'evolversi della situazione sin da oggi, sulla base dell'avviso di allerta emesso dalla Commissione Locale Valanghe Unione Montana Valli Chisone e Germanasca per "un potenziale aumento del rischio di distacco di valanghe spontanee”. Domani una nuova valutazione consentirà di stabilire se vi saranno le condizioni di percorribilità.
Critica la situazione a Vicenza, chiusa la tangenziale
Rimane molto critica, anche stamane, la situazione a Vicenza, in assoluto una delle città più colpite dall'ondata di maltempo. Secondo quando spiegato dal sindaco Giacomo Possamai in un videomessaggio registrato alle 5 dopo una riunione del Coc "continua l'allarme: chiusa infatti la tangenziale per allagamenti così come pure numerose strade in città". "Chiediamo a tutti di limitare gli spostamenti - l'appello del primo cittadino - per consentire interventi di soccorso e protezione civile". Nella notte il Bacchiglione ha sfiorato i 5 metri e mezzo e questo ha convinto i tecnici ad aprire il bacino di laminazione di Caldogno, che è dunque entrato in funzione.
Sindaco Vicenza: "Situazione molto critica"
"La situazione continua a essere molto critica. Il Coc (centro operativo comunale) è stato riunito tutta la notte e da poco è finita la riunione plenaria. Ci sono varie segnalazioni di allagamenti in città, soprattutto di cantine, ci sono tante strade chiuse". Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, traccia un primo bilancio sul maltempo che si è abbattuto sulla città, al termine della riunione operativa iniziata alle cinque di questa mattina. "La richiesta è quella di non muoversi salvo particolari necessità per consentire libertà di movimento ai mezzi della protezione civile", ricorda il primo cittadino. "Il fiume Retrone continua a far paura, perchè il suo livello è salito anche se di poco nelle ultime ore. Sul Bacchiglione è stato già aperto un bacino di laminazione quindi già nelle prossime ore si dovrebbero vedere i primi effetti".
Veneto, 60 interventi dei vigili del fuoco
Sono stati 60 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per il maltempo che ieri ha interessato il Veneto. Le squadre sono state impegnate soprattutto nelle province di Padova, Vicenza e Verona per alberi abbattuti, danni d'acqua, prosciugamenti e cedimenti del terreno. Sono 24 gli interventi in provincia di Padova, 16 a Verona, 10 nel Vicentino.
Maltempo a Vicenza, allerta per il livello dei fiumi Bacchiglione e Retrone
La Protezione Civile è al lavoro su tutto il territorio vicentino, dove la pioggia intensa non si arresta da ieri. Oltre 70 i Centri operativi comunali vicentini attivi, ma aumentano con il passare delle ore. Amministratori e tecnici stanno monitorando in particolare i corsi d'acqua e i versanti montani. LEGGI QUI
Ancora interrotta linea ferroviaria Milano-Venezia
Prosegue l'interruzione della linea ferroviaria Milano-Venezia: la circolazione permane sospesa tra Vicenza e Padova per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione di alcuni fiumi. Lo comunica Trenitalia con un annuncio sul sito trenitalia.com. Tecnici e Protezione Civile - si legge - sono impegnati per consentire la regolare ripresa della circolazione ferroviaria. I treni Alta Velocità ed Euronight possono subire cancellazioni ed essere instradati su percorsi alternativi con un maggior tempo di percorrenza fino a 150 minuti. I treni Regionali possono subire limitazioni di percorso e cancellazioni. Almeno fino alle ore 12 è previsto che i Frecciarossa siano instradati su percorsi alternativi, con conseguenti ritardi.
Le allerte della Protezione civile per il 28 febbraio
Queste le allerte valutate dalla Protezione civile per la giornata del 28 febbraio: allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico su settori del Veneto; allerta arancione su parte di Emilia-Romagna e Veneto; allerta gialla in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Molise, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.