Allo studio degli inquirenti un'immagine che è stata mandata ai carabinieri e che raffigura una bimba coi codini, seduta su un autobus mentre guarda fuori dal finestrino."Gli occhi e il naso sembrano i suoi, però c'era un riflesso del vetro e non si vedono bene la bocca e il mento. Così non ho potuto assicurare al 100% che fosse lei", ha detto la donna
"Gli occhi e il naso sembrano i suoi, però c'era un riflesso del vetro e non si vedono bene la bocca e il mento. Così non ho potuto assicurare al 100% che fosse lei". Lo ha detto Katherine Alavrez Vasquez, madre di Kata, bambina di cinque anni scomparsa nel giugno del 2023 dall'ex hotel Astor di Firenze, commentando la notizia della foto che potrebbe aprire una speranza sul caso della piccola. Secondo quanto riporta La Nazione, si tratta di una fotografia che è stata mandata ai carabinieri e che raffigura una bimba coi codini seduta su un autobus mentre guarda fuori dal finestrino.
La foto
Secondo quanto riferito dal quotidiano, nei giorni scorsi la madre è stata chiamata nella caserma di Borgo Ognissanti per vedere la foto, sulla quale sono in corso accertamenti. Nell'immagine si vede una bimba con i capelli raccolti in due code laterali, un giubbino rosso e sembra aver con sè uno zainetto. Massimo riserbo sulla fonte e sulla località in cui è stata scattata la foto da parte dei carabinieri, ma da alcuni particolari colti dalla madre potrebbe trattarsi di un'immagine proveniente da una città spagnola. In realtà, sarebbero decine le foto arrivate in questi mesi agli investigatori e diverse le piste investigative, ma poche sarebbero state giudicate interessanti.
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Le indagini
È difficile dire se ci sia una traccia che i carabinieri, coordinati dalla procura fiorentina, stanno privilegiando. Il procuratore capo Filippo Spiezia, si legge ancora su La Nazione, ha però confermato che sono in corso attività in connessione con l'estero, ma si indaga ancora su come la bambina sia stata portata fuori dall'edificio occupato. Tra le tante piste, anche quella che Kata sia stata rapita per vendicare l'abuso su una minorenne. Ma nonostante le tante segnalazioni e le tante piste aperte per ora, in sette mesi, non si è ancora avuto un esito investigativo concreto.