Meteo, arriva il ciclone dell’Immacolata: pioggia, freddo e tanta neve in montagna
La prima settimana di dicembre è iniziata con l’arrivo di una perturbazione atlantica e condizioni meteo perturbate. Al Nord, nella giornata di oggi, la neve potrebbe spingersi a quote molto basse con fiocchi fino in pianura. Venerdì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, un vortice piomberà sull’Italia e si posizionerà tra il Mar Ligure e la Sardegna. In questo contesto il tempo subirà un rapido ma forte peggioramento dapprima al Nordovest e poi su Sardegna e Sicilia
- Meteo in peggioramento nella giornata di lunedì sulle regioni settentrionali dove la neve cadrà a quote molto basse. Fiocchi non sono esclusi fino al piano tra Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale.
- Nella giornata di martedì il maltempo si sposterà verso il Centro-Sud con acquazzoni e temporali più intensi lungo le regioni tirreniche. Neve in arrivo sull'Appennino centrale a quota 1300-1500 metri. Un altro peggioramento è atteso con l'arrivo del ponte dell'Immacolata. Ancora presto per i dettagli ma nuova neve a bassa quota potrebbe interessare molte regioni.
- Dopo due giornate prevalentemente soleggiate da giovedì sera si avvicinerà all’Italia un nuovo ciclone. Venerdì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, il vortice piomberà sull’Italia e si posizionerà sul Mar Ligure e successivamente si sposterà sulla Sardegna
- Secondo il meteo.it In questo contesto il tempo subirà un rapido, ma forte peggioramento dapprima al Nordovest e poi sui settori occidentali italiani, soprattutto in Sardegna e Sicilia. Le precipitazioni potrebbero risultare molto abbondanti con rischi idrogeologici. La neve cadrà inizialmente anche in pianura sul Piemonte.
- La stagione dello sci iniziata è iniziata già in diversi comprensori dolomitici con temperature in picchiata in tutto il Trentino Alto Adige dove alle prime luci del giorno tutti i valori erano sotto zero gradi. Bolzano e Trento si sono svegliate con la colonnina di mercurio a -1 grado. Il centro abitato più freddo è San Giacomo in Val di Vizze a 1.440 metri dove, dopo la minima della notte scesa a -19 gradi. Stesso valore anche a Dobbiaco e Sesto in Val Pusteria. A Canazei in Val di Fassa ci sono -9 gradi
- Al mattino cieli coperti e nevicate fino a quote collinari lungo la Pianura Padana, isolati piovaschi tra Liguria e coste dell'Adriatico. Al pomeriggio precipitazioni a partire dai 300 metri sulle Alpi orientali, variabilità asciutta altrove. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con nuvolosità a tratti compatta.
- Al mattino precipitazioni sparse, più' intense su Lazio e Umbria con neve dai 1200-1300 metri in Appennino. Al pomeriggio residue precipitazioni su Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo con quota neve invariata. In serata tempo nuovamente asciutto con cieli coperti su tutti i settori.
- Al mattino nuvolosità compatta in transito con piogge tra Campania, Puglia e Isole Maggiori; al pomeriggio ancora precipitazioni tra Campania, Molise e Sicilia, aperture attese sulla Sardegna. In serata si rinnovano condizioni di maltempo sulle regioni peninsulari, con neve in Appennino dai 1400 metri di quota.