Alluvione Toscana: torrente Bagnolo esonda in zona nord di Prato, circa 170 evacuati

Cronaca

A causa del'intensità della pioggia, si è verificata la tracimazione e la rottura in un tratto del torrente Bagnolo a Sant'Ippolito, nella zona ovest di Prato. Evacuati gli abitanti della zona che vivono ai piani bassi delle case

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Il torrente Bagnolo ha rotto l'argine e ha esondato stasera alla periferia ovest di Prato, zona Sant'Ippolito. Sono in corso le evacuazioni degli abitanti della zona che vivono ai piani bassi delle case, che vengono contattati uno ad uno. Lo comunica via social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che invita a evitare spostamenti in auto e a piedi. Secondo prime informazioni, l'argine era stato appena rifatto ma non si era consolidato e la piena lo ha tirato giù alluvionando la zona circostante.

Il post del presidente della Toscana

Al momento il Comune sta contattando in particolare 162 residenti vicini all'esondazione del Bagnolo e a rischio di allagamento affinché lascino i piani terra e si mettano al sicuro. Coloro che non hanno possibilità di ritirarsi a un piano superiore devono lasciare la zona e verranno ospitati nella palestra Datini di Prato. "L'intensità delle piogge sulla zona pratese ha determinato nuovamente la tracimazione di acque sull'argine in un tratto del torrente Bagnolo - scrive il presidente Eugenio Giani - Occorre quindi nella zona usare misure precauzionali e evitare i  movimenti in auto e tantomeno a piedi. Recarsi ai piani alti".   Inoltre, secondo quanto si apprende a Prato, anche il torrente Bardena, che si trova a 5 km dal Bagnolo, sul versante nord della città, sarebbe fuoriuscito dall'alveo scavalcando le sponde a Figline di Prato.

"La linea temporalesca si è spostata tra Firenze ed Arezzo, ma nelle prossime ore non sono attesi

cumulati significativi", scrive sui propri profili social il presidente della Regione Toscana dopo che la perturbazione che ha fatto tracimare il torrente Bagnolo a Prato sembra essersi spostata verso sud-est. 

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Il sindaco di Prato Matteo Biffoni

"Per il cedimento dell'argine del fiume Bagnolo in via precauzionale stiamo invitando i cittadini della zona interessata a salire ai piani alti. Chi non ha questa possibilità sarà evacuato. La Protezione civile sta assistendo la popolazione". Lo scrive stasera il sindaco di Prato Matteo Biffoni su Fb a proposito della nuova esondazione di stasera del Bagnolo e riguardo alle contromisure di protezione civile attuate.  Una perturbazione con temporali ha interessato stasera la linea Pistoia-Mugello, investendo in pieno l'area pratese. 

"Per ora la situazione è rientrata, perché ha smesso di piovere e la perturbazione ha ripreso la rotta originaria verso l'aretino. Comunque, la pioggia è già scaricata quindi negli altri territori della Toscana non dovrebbero esserci ulteriori problemi":  a parlare all'AGI è il sindaco di Prato, Matteo Biffoni che sta seguendo l'evoluzione dell'esondazione del torrente dalla sala operativa della Protezione Civile.

"Piove sul bagnato, sarebbe proprio il caso di dirlo. Il Bagnolo aveva già messo in difficoltà Prato la scorsa settimana e gli argini erano stati ricostruiti in maniera provvisoria. - spiega - Ieri sera, quando già aveva cominciato a piovere, siamo stati fino alle 2 di notte con il Genio Civile a seguire il lavori".

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La situazione

La protezione civile del Comune di Prato sul sito istituzionale scrive che "ci sono argini danneggiati e/o esondazioni sul Bagnolo e sulla Bardena".  "Il Bagnolo ha tracimato nella zona di Sant'Ippolito. Tracimando ha danneggiato l'argine anche se non lo ha rotto", specifica il Comune che conferma sul sito le evacuazioni di abitanti nei punti più critici della zona ovest della città. Invece, sempre la protezione civile comunale, "l'acqua uscita dalla Bardena durante il temporale si è riversata in un'area verde senza interessare abitazioni". Le zone più fragili intorno al torrente Bagnolo sono considerati i quartieri Casale, lo stesso Sant'Ippolito e Mazzone ed è stato raccomandato di recarsi ai piani alti in via precauzionale.   Chiusi alcuni sottopassi e strade in città: sono sottopasso di Pratilia, viale dell'Unione Europea, via Visiana, via Traversa per Mazzone.

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