6 milioni di expat in Italia nel 2022, quasi la metà tra i 18 e i 34 anni: i dati
Continua l'emorragia dei giovani verso estero, le donne che lasciano il nostro paese sono raddoppiate. La meta preferita è l'Europa. E' quanto emerge dal Rapporto Italiani nel mondo 2023 della Fondazione Migrantes
- Negli ultimi 18 anni la comunità degli italiani residenti all’estero è cresciuta in modo significativo, raggiungendo quasi i 6 milioni di persone. Una presenza cresciuta dal 2006 del +91%. E' quanto si legge nella XVIII edizione del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, diffuso oggi
- ''Il 48,2% dei 6 milioni di italiani all’estero è donna (oltre 2,8 milioni). La presenza delle italiane cresce in maniera sostenuta: dal 2006 ad oggi è praticamente raddoppiata (+99,3%). I minori sono aumentati del +78,3% e gli over 65 anni del +109,8%. I nati all'estero sono cresciuti, dal 2006, del +175%, le acquisizioni di cittadinanza del +144%, le partenze per espatrio del +44,9%, i trasferimenti da altra Aire del +70%"
- "Il 46,5% dei quasi 6 milioni di italiani residenti all'estero è di origine meridionale, il 37,8% del Settentrione (il 19,1% del Nord Ovest) e il 15,8% del Centro. La Sicilia è la regione d’origine della comunità più numerosa (oltre 815 mila). Seguono, restando al di sopra delle 500 mila unità, la Lombardia (quasi 611 mila), la Campania (+548 mila), il Veneto (+526 mila) e il Lazio (quasi 502 mila)''
- Il 44% delle partenze per espatrio nel 2022- si legge ancora nel dossier- ha riguardato giovani italiani tra i 18 e i 34 anni. Si rilevano, rispetto agli anni precedenti, due punti percentuali in più in questa specifica classe di età che continua a crescere "nonostante un decremento delle partenze ufficiali e quindi con iscrizione all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero"
- Da gennaio a dicembre 2022 si sono iscritti all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE) per la sola motivazione "espatrio" 82.014 italiani ovvero -2,1% rispetto all'anno precedente. Nonostante la generale riduzione, le caratteristiche complessive restano invariate rispetto al 2022: una mobilita' prevalentemente maschile (54,6% sul totale iscritti), non coniugata (67,1%, mentre i coniugati sono il 27,3%), giovane (il 44,0% ha tra i 18 e i 34 anni) o giovane adulta (il 23% ha tra i35 e i 49 anni)
- Il 75,3% di chi ha lasciato l’Italia per espatrio nel corso del 2022 è andato in Europa; il 17,1% è, invece, arrivato nel continente americano e il 7,4% si è distribuito in tutto il resto del mondo. L’Europa dunque accoglie oltre 3,2 milioni di connazionali mentre il continente americano segue con oltre 2,3 milioni. Oggi le comunità italiane più numerose si trovano in Argentina (oltre 921mila iscritti) in Germania (oltre 822mila) in Svizzera (oltre 639 mila). Seguono Brasile, Francia, Regno Unito e Stati Uniti d’America