Ecoattivisti occupano la sede del Mit di Salvini con lucchetti e nasi da pinocchio

Cronaca
©Ansa

La rabbia dei manifestanti: "In un'Italia dilaniata da alluvioni, incendi e siccità, negli ultimi mesi diversi esponenti delle istituzioni hanno rilasciato ripetute dichiarazioni pienamente negazioniste o atte a minimizzare gli effetti o le cause della crisi in corso"

ascolta articolo

Nuova protesta davanti al Mit. Un centinaio di attivisti e attiviste di Extinction Rebellion, travestiti da Pinocchio, ha bloccato l'ingresso del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini. L'azione mirava a "denunciare le "bugie" del Governo sulla crisi eco-climatica", hanno dichiarato gli organizzatori della protesta. Sul posto è stato portato anche un grande Pinocchio di cartapesta, seduto su due barili di petrolio e con in mano un globo in fiamme. L'immagine è più che chiara: "In un'Italia dilaniata da alluvioni, incendi e siccità, negli ultimi mesi diversi esponenti delle istituzioni hanno rilasciato ripetute dichiarazioni pienamente negazioniste o atte a minimizzare gli effetti o le cause della crisi in corso", hanno spiegato gli attivisti.

©Ansa

Perché il Mit

La scelta del Ministero delle Infrastrutture come luogo per il sit-in arriva dopo l'annuncio fatto settimana scorsa da parte del ministro Salvini della disponibilità di coperture da 12 miliardi di euro per la costruzione del Ponte sullo Stretto. Una decisione che, secondo gli attivisti, "aggraverebbe la crisi eco-climatica, invece di affrontarla". Tra i manifestanti, alcuni dei quali con grandi lucchetti al collo, c'era anche un gigantesco pupazzo di cartapesta, Pinocchio, seduto su due barili di petrolio e con in mano una terra in fiamme. Poco dopo gli attivisti sono stati allontanati dalla polizia.

Cronaca: i più letti