La Fondazione Allianz UMANA MENTE, in collaborazione con L’Eroica, ha organizzato la II edizione della “SuperEroica”, il progetto di ciclismo sociale avviato per la prima volta lo scorso anno per permettere anche alle persone con disabilità di partecipare al famoso evento ciclistico “storico”
Torna per il secondo anno la SuperEroica, un progetto di ciclismo sociale organizzato dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE per permettere a persone con disabilità di partecipare all'evento ciclistico storico fondato nel 1997. L'Eroica nasce infatti 25 anni fa a Gaiole in Chianti, in provincia di Siena, per rievocare il ciclismo storico con biciclette e abbigliamento d’epoca, lungo le panoramiche ed impegnative strade sterrate che si snodano tra i vigneti e gli uliveti del Chianti e della Val d’Orcia. Un grande raduno, che quest’anno si è articolato in cinque percorsi (dal più lungo di 212,5 km alla “passeggiata” di 46 km) programmati il 30 settembre e il 1° ottobre. Gli appassionati sono giunti da ogni angolo del mondo per percorrere le strade che attraversano le magnifiche colline toscane; una gara senza vincitori né vinti che, nuovamente quest’anno, grazie al contributo della Fondazione Allianz UMANA MENTE, ha assunto anche un importante significato sociale.
Il progetto
Nei mesi scorsi, la Fondazione ha infatti supportato gli allenamenti del “Team SuperEroica” composto da cinque ragazzi con disabilità, insieme ai loro preparatori atletici e a un gruppo di volontari, per un totale di oltre trenta persone, che insieme hanno preso parte alla manifestazione sportiva. Prima della partenza della competizione, i ragazzi sono stati “tenuti a battesimo” da Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica, che ha voluto incontrare il Team e fare loro uno speciale augurio. Oltre al patron de L’Eroica, il progetto può vantare un altro importante sostenitore. Infatti, il lucchese Roberto Lencioni, in arte “Carube”, considerato uno dei migliori meccanici del ciclismo professionistico italiano, nonché storico meccanico di Cipollini, ha fornito alcune delle biciclette dei “SuperEroici” e ne ha curato la supervisione tecnica prima della gara. Tra i ragazzi, a guidare il gruppo è stato Piergiorgio, un giovane con la passione della bicicletta, che lavora all’”Orto Felice”, l’orto sociale della Fondazione Allianz UMANA MENTE a Borgo San Felice, Relais & Châteaux e azienda agricola di proprietà del Gruppo Allianz, situato a pochi chilometri da Gaiole in Chianti. Già nel 2019 Piergiorgio aveva partecipato a L’Eroica percorrendo più di 100 chilometri in sella alla sua bicicletta con la maglia della Fondazione Allianz UMANA MENTE; lo scorso anno Piergiorgio è riuscito a completare il percorso più lungo e più arduo della gara. Tra le novità dell’edizione 2023 la presenza nel “Team SuperEroica” di Fabio Triboli, medaglia d’oro di paraciclismo ai Giochi Paralimpici di Pechino 2008, e di Silvia Epis, Direttore Tecnico della Nazionale Giovanile della Federazione Ciclistica Italiana. “Grazie alla collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana, la Fondazione Allianz UMANA MENTE ha avviato un dialogo con la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali al fine di consentire anche agli sportivi appartenenti alle categorie citate di gareggiare a pieno titolo”, commenta Nicola Corti, Segretario Generale della Fondazione Allianz UMANA MENTE, che aggiunge: “I 5 ‘SuperEroici’ rappresentano il primo gruppo di un progetto più ampio che consentirà di abbattere molte barriere, anche a favore di altri, e permettere così a tutti di partecipare”. “SuperEroica” è stata anche l’occasione per organizzare una serie di eventi di contorno. Per esempio, all’ingresso di Borgo San Felice, la Fondazione Allianz UMANA MENTE, con la collaborazione dei ragazzi con disabilità e degli operatori dell’Orto Felice, ha organizzato l’”Apesosta”: una pausa per offrire un po’ di miele e ricaricare le batterie a circa 1500 partecipanti al percorso di 139 chilometri.