Politica
Decreto Caivano, ok Cdm su stretta a criminalità minorile: le misure
Novità in tema di fermo, arresto in flagranza e custodia cautelare, ma anche di uso del cellulare e di provvedimenti contro la dispersione scolastica. Arriva poi il via libera a un decreto Sud con lo stanziamento di 45 milioni di euro per l’isola di Lampedusa. Meloni: 'Lo Stato ci mette la faccia'
Tanti i temi sul tavolo del Consiglio dei ministri - terminato intorno alle 15:30 - che ha approvato un decreto legge Sud, con "disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione e per il rilancio dell'economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese", e un primo pacchetto sicurezza dopo i fatti di Caivano, con un altro decreto legge con "misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile". Ecco le misure principali
PIÙ FACILE FINIRE IN CARCERE PER I MINORI - Sarà più facile per i minori finire in carcere: nel dl approvato dal Consiglio dei ministri si abbassa da 9 anni a 6 anni la pena massima richiesta per procedere con il fermo, l’arresto in flagranza e la custodia cautelare dei maggiori di 14 anni per delitti non colposi. Inserito il criterio di "pericolo di fuga" anche per i minori, come spiegato dal ministro della Giustizia Nordio
AVVISO ORALE - "L'istituto dell'ammonimento del questore viene esteso anche ai minorenni di età compresa tra i 12 ed i 14 anni per reati con pena non inferiore a 5 anni", ha spiegato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, riguardo alle nuove misure